Recensione libro Specchio, specchio di Jen Calonita

Editore: Giunti
Anno di pubblicazione: 2023 (Italia), 2019 (prima pubblicazione)
Pagine: 400
Saga: A twisted tale #6

Specchio, specchio è il sesto libro della collana A twisted tale, che si occupa di creare delle versioni alternative delle storie dei film Disney. Come si può intuire dal titolo, Specchio, specchio di Jen Calonita è un retelling/what if della storia di Biancaneve, anche se stavolta l’autrice si concentra anche sulla villain: la Regina cattiva.

E se la regina cattiva avvelenasse il principe?
Il libro inizia in media res, con Biancaneve pronta a fermare la Regina Cattiva, ma poi inizia a spiegare come la protagonista e l’antagonista siano arrivate sino a quel punto, parlando della loro storia.
La regina cattiva Ingrid è stata da sempre invidiosa della bellezza della nipote, al punto da impedirle di vedere chiunque e tenerla prigioniera nel castello in cui è nata. Tutto cambia quando il suo fedele servitore, il Cacciatore, le volta le spalle e fa scappare la principessa al posto di ucciderla, impedendo a Ingrid di rintracciarla. Sarà compito di Biancaneve salvare il proprio popolo dalle angherie della sovrana, di cui viene raccontata per la prima volta la storia.

Il primo libro della collana che abbiamo letto è stato Un mondo nuovo, il retelling di Aladdin, che non ci ha convinte più di tanto. Questo, nonostante non sia perfetto, riesce a ricreare una storia più completa e a dare informazioni aggiuntive rispetto al film, cosa che Un mondo nuovo non era riuscito a fare dato che in poche parole era la sceneggiatura del film con qualche lieve plot twist.

Biancaneve qui si trasforma in un’eroina che non solo salva il principe, ma anche l’intero popolo, levandosi di dosso la reputazione da “damsel in distress” che è sempre toccata alle prime principesse Disney. Se nel film è una protagonista “passiva”, qui Biancaneve si assume le proprie responsabilità da principessa e prova a salvare il popolo dalla malvagità della zia Ingrid. Non aspettatevi comunque un’eroina senza macchia e senza paura, dato che Biancaneve manterrà il suo carattere mite e pacifico nonostante la ribellione, ma già è comunque un passo avanti rispetto alla Biancaneve del film. Allo stesso tempo, però, bisogna dire che le sue parti sono abbastanza noiose e sono quelle scritte dal punto di vista di Ingrid a colpire veramente.

Negli ultimi anni sono stati realizzati diversi film in cui si esplora meglio la storia di alcuni cattivi cult come Maleficent o Cruella. Per Ingrid/la Regina Cattiva si tratta di una storia inedita in cui viene esplorato il proprio passato, da quando salva la sorella dal padre fino a quando fa in modo di diventare lei la sovrana come ha sempre desiderato. Si scopre così il lato buono di Ingrid, divorato dall’influenza dello Specchio parlante che non fa altro che avvelenarle la mente, fino a rendersi parte di quest’ultima e fondere la sua cattiveria con la voglia di potere di lei. La sua storia è senza alcun dubbio la parte più interessante del libro, dato che anche in questo caso, per quanto ci siano numerosi dettagli in più sulla storia del film, si tratta solo di un lieve plot twist in cui Biancaneve, sebbene migliorata, rimane sempre una protagonista un po’ insipida.

Sono stati fatti passi avanti rispetto a Un mondo nuovo, ma ancora non si tratta di un what if degno di tale nome, dato che sono pochi i cambiamenti rispetto al film e a parte la storia di Ingrid il libro non riesce ad approfondire come si deve Biancaneve e il Principe.

CONTENUTO:3
PIACEVOLEZZA:3
SCORREVOLEZZA:3.5
STILE:2.8
ORIGINALITA’:2.5
VOTO MEDIO:3
-Jade

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