Recensione Un volo a Natale di Peter Sullivan

Dopo essere stata lasciata dal suo fidanzato, Stephanie si ritrova su un volo diretto verso casa nel Connecticut con accanto Michael che sta progettando di chiedere alla sua fidanzata a distanza di sposarlo. Tra i due non corre buon sangue fin dall’inizio e quando il pilota comunica che a causa di una tempesta di neve devono atterrare in Montana, Stephanie mettendo da parte gli screzi offre di dividere una camera con Michael in un piccolo bed & breakfast.
Costretti a stare insieme anche durante la vigilia di Natale, i due cominciano a provare sentimenti reciproci ma il fidanzamento di Michael si pone come ostacolo alla loro felicità.

Un volo a Natale (The flight before Christmas) è un film natalizio diretto da Peter Sullivan che non presenta niente di nuovo o incredibile sul fronte del genere e che parla della classica storia d’amore nata sotto le feste.
Stephanie è una ragazza con il cuore spezzato che dopo aver perso tempo dietro al suo fidanzato viene malamente lasciata. Michael invece ha una relazione a distanza con una ragazza che gli ha imposto molti (cosa?) e verso la quale si sente in obbligo di sposarla dopo anni passati insieme.
La chimica che c’è tra i due è assente in quanto questi due capiscono di provare qualcosa l’uno per l’altra nell’arco di due giorni, cosa poco realistica e decisamente forzata visto che passano dal non piacersi all’amarsi in poco tempo.
Il film mescola dunque male le trope più famose nei romance (forced proximity, enemies to lovers), rivelandosi l’ennesima storiella d’amore, una di quelle poco coinvolgenti a detta mia, che sfrutta il tema natalizio solo per creare atmosfera.

L’elemento che forse spinge maggiormente a guardare il film è la presenza di Mayim Bialik, anche se la sua bravura qui non riesce a emergere a causa della pessima scrittura. Neanche Ryan McPartlin riesce ad attirare l’attenzione dello spettatore malgrado il suo ruolo da protagonista.

Un volo a Natale è l’ennesimo film natalizio che si confonde con altri titoli che hanno tutti la stessa trama, motivo per cui vi consigliamo di vederlo solo se avete molto tempo da perdere.

CONTENUTO: 2
PIACEVOLEZZA: 2,5
SCORREVOLEZZA: 2,5/3
RECITAZIONE: 3,5
ORIGINALITA’: 2
VOTO MEDIO: 2,50
– Sophie

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