Recensione One Piece – Saga del mare Orientale – 1° Stagione

One Piece è un grande impegno.
Ad ora conta 20 stagioni composte da un numero sempre variabile di episodi in ognuna. Attualmente gli episodi in totale sono 1057, alcuni dei quali ancora inediti in Italia.
La prima stagione è composta da 61 episodi e si concentra maggiormente sull’introduzione dei personaggi che compongono la ciuma di Cappello di Paglia, con annessi il loro passato e i loro desideri.

Prima di morire Gol D. Roger, il Re dei Pirati, ha dichiarato di aver nascosto un grande tesoro chiamato One Piece e che chiunque ne fosse venuto in possesso sarebbe diventato il nuovo re dei pirati. Da allora molti sono stati gli uomini e le donne che hanno deciso di prendere il mare alla ricerca dell’inestimabile tesoro affrontando pericoli insidiosi.
Anche Monkey D. Rufy, conosciuto come Rubber Cappello di paglia, decide di prendere il mare per diventare il futuro re dei pirati, con la complicità dello spadaccino Roronoa Zoro, del cecchino Usop, della navigatrice Nami e del cuoco Sanji, che hanno tutti grandi sogni legati al suo.
Dopo aver aiutato i suoi amici e ad averli convinti a seguirlo nel viaggio, Rubber è pronto con la sua ciurma a raggiungere la rotta maggiore per dare inizio alla loro avventura.

Rubber è un ragazzo di diciassette anni che ha mangiato da piccolo il frutto del diavolo Gom Gom, cosa che gli ha donato un corpo di gomma in grado di fare cose che i comuni mortali non possono. Ha il sogno di diventare il re dei pirati e per questo, sebbene non sappia nè navigare nè nuotare, decide di prendere il mare alla ricerca di una nave e di una ciurma.
A lui si aggiungono Roronoa Zoro, che fin da piccolo ha il sogno di diventare un grande spadaccino, Nami, un’esperta navigatrice e ladra che vuole disegnare la mappatura di tutto il mondo, Usopp, un cecchino che sogna di diventare un pirata forte e coraggioso, e Sanji il cuoco dai calci potenti che vuole vedere il leggendario All Blue in cui dimorano tutti i tipi di pesce.
Il passato della ciurma viene introdotto nei vari episodi di questa stagione mostrando la nascita dei loro sogni e dei loro tormenti, per cui nulla viene lasciato al caso e ogni loro scelta e azione viene ampiamente motivata.

Il doppiaggio è fatto bene. Luigi Rosa si cala bene nel ruolo di Rubber con la sua esuberanza mentre Patrizio Prata, Emanuela Pacotto, Luca Bottale e Lorenzo Scattorin danno la voce al resto dell’equipaggio, cognuno riuscendo ad interpretare al meglio il loro carattere.

Con disegni fatti bene e un animazione che scorre liscia, la prima stagione di One Pice introduce bene questo mondo, affascinando tutti con l’ambientazione piratesca. Non è una serie per tutti in quanto longeva ma consiglio a chi non l’ha ancora vista di darle una possibilità in quanto, grazie alla sua semplicità, riesce a far ritornare bambini e a entusiasmare lo spettatore nonostante la durata.

CONTENUTO: 4
PIACEVOLEZZA: 4,5
SCORREVOLEZZA: 4
DISEGNI: 3,5
ORIGINALITA’: 4,5
VOTO MEDIO: 4
– Sophie

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