Recensione Luck di Peggy Holmes

Sam è un’orfana che da che ha memoria non ha mai avuto fortuna. Una volta diventata maggiorenne riesce ad ottenere un lavoro in un negozio, ma a causa della sua sfortuna arriva in ritardo e rischia quasi di essere licenziata. Quella stessa sera incontra un gatto nero che lascia accidentalmente cadere una monetina, che puntualmente Sam raccoglie incuriosita. Il giorno dopo si accorge che quella monetina le permette di avere la buona sorte dalla sua parte, ma sfortunatamente la perde dopo neanche un giorno.
Con l’aiuto del gatto nero, Sam dovrà infiltrarsi tra gli elfi e le altre creature fortunate che vivono nella Terra della fortuna per impossessarsi di una nuova monetina che riesca a portarle fortuna, il tutto cercando di non attirare attenzione e non distruggere l’equilibrio tra la Terra della Fortuna e quella della Sfortuna.

Uscito praticamente in sordina, Luck è un film d’animazione diretto da Peggy Holmes che ha adottato come tema principale l’espressione “mai una gioia”.

Si perché “mai una gioia” è la frase che più caratterizza la sventurata Sam, che in ogni momento della sua vita è costantemente seguita da imprevisti e vicende tanto strane quanto sfortunate. Ciononostante Sam ha imparato a convivere con questa sua particolare “abilità” e cerca sempre di rimanere positiva, almeno fino a quando per la prima volta nella sua vita ha un “colpo di fortuna” e, come le capita sempre, lo perde subito per un imprevisto.

L’utilizzo di un gatto nero come co-protagonista è molto ironico ma ha un suo significato dato che i gatti neri sono sempre stati associati alla sfortuna.
Il rapporto che hanno i due protagonisti è molto bello e verosimile dato che non sempre fin da subito tra padrone (o domestico, dipende dai punti di vista) e gatto c’è armonia, ma talvolta accade dopo un po’.

Il doppiaggio non è affatto male e anche la storia è originale. La creazione della Terra della Fortuna e quella della Sfortuna è molto carina da vedere visto che utilizza tutti i miti e superstizioni non solo dal punto di vista narrativo, ma anche grafico.

L’animazione e i disegni sono più che validi pure, per cui è un peccato che non sia stato dato molto peso all’uscita di questo film qui in Italia, forse perché non appartenente a nessuna casa cinematografica importante o perché non ci sono attori/cantanti famosi (nel doppiaggio italiano, si intende, dato che quello originale ne è pieno) ad aver prestato la voce, ma se cercate un buon film d’animazione da guardare Luck fa al caso vostro.

CONTENUTO: 4,5
PIACEVOLEZZA: 4
SCORREVOLEZZA: 3,5
DOPPIAGGIO: 3,5/4
ORIGINALITA’: 4
VOTO MEDIO: 4
– Sophie

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