Recensione libro Moxie di Jennifer Mathieu

Editore: Mondadori (I Grandi)
Anno di pubblicazione: 2015 (prima in inglese), 2018 Italia
Pagine: 300

Moxie, conosciuto in Italia con il tremendo titolo adattato Girl Power. La rivoluzione comincia a scuola, è un romanzo per ragazzi che parla dell’importanza del femminismo anche nei giorni nostri.

Viv è una ragazza timida e pacata, una di quelle che non farebbe mai nulla per essere notata ed è sempre ubbidiente e attenta alle regole. Stanca delle rigide regole sull’abbigliamento che sembrano intaccare solo le ragazze, stanca dei continui palpa-e-fuggi e delle continue molestie perpetrate dai ragazzi, decide di farsi coraggio e creare una fanzine femminista, “GRRRinta!”, ispirata anche agli anni da ribelle punk della madre. Grazie a questa rivista le ragazze della scuola, come lei, si prendono di coraggio e decidono di ribellarsi in massa al sistema patriarcale e maschilista che le vede solo come oggetto di desiderio maschile, anche se la scuola cercherà di fare di tutto pur di beccare chi pubblica la fanzine.

Moxie è un libro “eterno” che dovrebbe essere letto da tutti i ragazzi per capire meglio l’importanza del femminismo. Quasi tutte le donne, nella propria vita, sono state molestate verbalmente o fisicamente da qualcuno e spesso si sono sentite dire frasi come “E che puoi farci?”, “E’ colpa tua, ti sei vestita provocante (anche se avevi una tuta XXL in cui non si vede nemmeno se sei un essere umano sotto)” oppure “I ragazzi sono fatti così, fatti una risata”, più altre dallo stesso significato, cioè “sei una ragazza e devi sempre subire”. Stanca di tutto ciò, Viv matura un forte senso di ribellione e, non riuscendo a rispondere a tono a causa della sua natura timida, decide di riversare la sua rabbia in una fanzine femminista anonima, “GRRRinta!”. Mentre la sua compagna di classe, Lucy, si ribella rispondendo a tono e affrontando a testa alta i maschi-bulli, lei decide una forma di ribellione più indiretta e anonima ma comunque efficace, in quanto accende la scintilla che spinge le ragazze a fermare il sistema sbagliato, tutto con gesti comunque innocenti e pacifici ma perfetti per contrastare il maschilismo dilagante.

Lo stile è semplice e scorrevole e forse approfondire leggermente di più i personaggi sarebbe stato un aspetto positivo in più, ma tutto sommato non sono nemmeno descritti male e sono funzionali al vero scopo del libro.
Un unico appunto va fatto sulla protagonista, Viv, che in certi punti diventa un po’ esagerata e se la prende con chiunque le capiti a tiro, anche se da un lato è comprensibile visto che ha per anni represso tutta la sua rabbia e ha persino subito delle esperienze che, giustamente, l’hanno resa estremamente sensibile a determinati argomenti. Lucy è invece il personaggio perfetto e sarebbe stato interessante approfondire maggiormente la sua amicizia con Viv come nel film, cosa che vale anche per alcune delle altre ragazze con cui la protagonista interagisce. Claudia qui, invece, è per fortuna meno insopportabile e, in fondo, la si comprende perchè non è distante da molte ragazze reali, che per paura di subire ripercussioni non si ribellano.

Avrei tanto voluto leggere Moxie quando ero alle medie o una liceale, motivo per cui incoraggio tutti a leggerlo indipendentemente dall’età, dato che capire cosa sia realmente il femminismo e la sua costante importanza penso debba essere una prerogativa di tutte le generazioni. Consiglio anche la visione del film omonimo, in quanto anche se leggermente differente (per certi aspetti anche in meglio perchè approfondisce alcune cose) rispecchia al 100% lo spirito del libro.

CONTENUTO:4
PIACEVOLEZZA:4
SCORREVOLEZZA:4
STILE:3.5/4
ORIGINALITA’:3.5
VOTO MEDIO:3.86
-Jade

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