Recensione libro Mavka e la foresta incantata di AA. VV.

Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2023
Pagine: 144

Mavka, una bellissima ninfa della foresta, aiutata dal gatto-rana Swampy risveglia tutti gli amici dal letargo riportando la vita nella foresta magica. La sua vita si divide tra aiutare gli animali e far prosperare la natura, ma inaspettatamente il vecchio custode della foresta Lesh ha un annuncio da fare: vuole lasciare il ruolo di guardiano e custode della foresta a qualcun altro. Inaspettatamente Mavka diventa il candidato ideale, anche se alcuni ritengono sia troppo buona e ingenua per ricoprire quel ruolo.
Al tempo stesso, nel villaggio ucraino vicino, il giovane musicista Lukas ha bisogno di comprare una medicina costosa per lo zio malato e perciò decide di accettare la missione affidatagli dall’arrogante Kylina: deve recarsi nella foresta alla ricerca di un albero in particolare.
Lukas, arrivato nella foresta, si imbatte in Mavka, con cui scatta un colpo di fulmine reciproco. Essendo lui un umano, però, il loro amore non è destinato a continuare, soprattutto dato che lei è diventata la nuova custode della foresta e lui ha accettato di lavorare per Kylina, la quale vorrebbe le gocce dell’Albero della vita tutte per sè per rimanere per sempre bella e giovane.
Mavka dovrà affrontare un lungo combattimento nella speranza di salvaguardare la sua casa e i suoi amici.

Di solito sono i film a esser tratti dai libri, ma in questo caso accade il contrario.
Mavka e la foresta incantata (o Mavka: La canzone della foresta) originariamente è un film d’animazione per bambini creato dalla casa produttrice ucraina Animagrad e ispirato a sua volta all’opera teatrale Il canto della foresta di Lesja Ukraïnka.
Viene da pensare che questo libro non sia altro che la sceneggiatura del film adattata a libro per bambini, visto e considerato che non ci sono notizie sull’autore ma solo sulla traduttrice, cioè Yaryna Grusha Possamai.
Solo questo potrebbe in parte giustificare l’obbrobriosità della storia.

Nonostante sia etichettato come un libro per bambini, trovo la scrittura della storia molto scialba e fin troppo semplice anche per loro. Leggendo si ha l’impressione di leggere il riassunto di un’opera più vasta, cosa che probabilmente aveva già fatto il film, per cui non si sentiva il bisogno di un libro che praticamente è la sua sceneggiatura ma riproposta male.

La protagonista della storia è Mavka, una ninfa della foresta, che un giorno ne diventa pure la custode. Il carattere di Mavka non ha nulla da togliere a quello di una principessa Disney, in quanto è gentile, coraggiosa e ha sulle sue spalle molte responsabilità. La nota negativa è che il livello di caratterizzazione è molto basso visto che come personaggio è molto prevedibile, un po’ come le prime principesse Disney. Anche Lukas presenta questa pecca, infatti si rivela essere solo un personaggio gentile ed ingenuo, oltre ad essere un buon musicista.
Si potrebbe pensare che la musica sia il centro della storia ma neanche quella ricopre un ruolo importante visto che fa solo da collante tra i due innamorati.

Non avevo grandi aspettative su questo libro, ma non mi aspettavo si dimostrasse persino peggio di queste. Spesso alcuni libri per bambini o ragazzi sono apprezzati anche da un pubblico di adulti ma questo libro non è uno di quelli, dato che non può essere apprezzabile nemmeno dai bambini stessi essendo nient’altro che una sceneggiatura ricopiata male.

CONTENUTO: 2
PIACEVOLEZZA: 1,5
SCORREVOLEZZA: 1,5/2
ORIGINALITA’: 1
STILE: 1
VOTO MEDIO: 1,50
– Sophie

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