Recensione libro Asiatici ricchi da pazzi di Kevin Kwan

Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2016 (Italia), 2013 (prima pubblicazione)
Pagine: 432
Saga: Crazy Rich Asians #1

Molti di voi avranno sentito parlare di Asiatici ricchi da pazzi (Crazy rich asians) grazie al film ispirato all’omonimo libro, ma purtroppo qua in Italia la serie non ha avuto il successo che meritava, tant’è che le case editrici italiane l’hanno cancellata bruscamente pubblicando il secondo capitolo solo in e-book e non facendo uscire il terzo. In Crazy Rich Asians Gossip girl incontra Dynasty e la cultura asiatica in generale in una Singapore vivace, multiculturale, ricca, stravagante, poliedrica eppure tanto ancorata alle tradizioni. Proprio questo mix ha reso il libro così famoso, al punto da ispirare anche una serie reality basata sui veri “crazy rich asians”: Bling Empire.

Asiatici ricchi da pazzi segue le storie di vari personaggi legati ai due protagonisti principali: Rachel Chu e Nicholas “Nick” Young.
Rachel Chu e Nicholas Young sono due insegnanti della New York University che stanno assieme da due anni e convivono da uno. Quando Nick viene invitato al matrimonio del migliore amico Colin ne approfitta per chiedere a Rachel di accompagnarlo a Singapore e conoscere finalmente la sua famiglia. Rachel accetta e sin da subito rimane affascinata dall’atmosfera accogliente, multiculturale e allo stesso tempo tradizionalista di Singapore, non sapendo però che non solo sta per partecipare a uno dei matrimoni più fastosi di sempre, ma che il proprio fidanzato non è solo un semplice docente, ma uno degli uomini più ricchi dell’Asia e lo scapolo d’oro di cui tutte aspettavano il ritorno.

Inizialmente ci si aspetta da questo libro il classico romance con tanto drama legato alla coppia principale, ma di fatto ci si ritrova davanti ad una storia con un mix di personaggi, culture, lingue e soprattutto tanti pettegolezzi. Kevin Kwan parla infatti dell’élite singaporeana e asiatica in generale e vuole riprendere le loro vite in chiave quasi satirica, parlando dei tipici problemi che si pongono, delle tradizioni che si impongono di rispettare scrupolosamente e dei pregiudizi che ci sono soprattutto verso le altre donne. Rachel e Nick verranno spesso messi da parte per lasciare spazio ad altri interessanti personaggi imparentati con Nick, come Eddie, il cugino egocentrico che cerca di stare sempre al centro dell’attenzione e di sfoggiare al meglio la propria ricchezza, Eleanor, la madre tradizionalista, piena di pregiudizi e astiosa nei confronti di Rachel, Su Yi, la nonna apparentemente tranquilla ma in realtà identica alla nuora, Peik Lin, amica di Rachel, e Astrid, la bella cugina di Nick che riesce sempre a rubare l’attenzione.

Tutte le storie di questi personaggi si intrecciano in quanto tutti hanno a che fare con il matrimonio di Colin in quanto imparentati e appartenenti all’élite singaporeana, sia con la coppia principale per gli stessi motivi. Su Yi e Eleanor Young, nonna e madre di Nick, faranno di tutto pur di ostacolare la sua relazione con Rachel, al punto da ingaggiare detective e aizzarle altre persone contro. Le due matriarche sono il simbolo dei ricchi di vecchia data pieni di pregiudizi verso i nuovi ricchi, gli stranieri e chi non è del loro stesso ceto sociale, per cui immaginatevi cosa combineranno alla povera Rachel che, guarda caso, è sia straniera che non abbiente. Eddie è il classico ricco che vuole sempre ostentare la propria ricchezza, ma nel fare ciò sta lentamente distruggendo i propri rapporti con la moglie e i figli, che tratta come premi da sfoggiare, mentre Peik Lin è l’amica che riesce sempre a supportare Rachel e l’aiuterà nei momenti più difficili. Altra alleata importante è Astrid, cugina di Nick da sempre ammirata e invidiata da tutti per il suo stile e il suo fascino. Quest’ultima è come se fosse la vera e propria protagonista del libro dato che riesce sempre a rubare la scena con la sua presenza sia all’interno della storia che quando il lettore legge delle sue vicende. Nonostante sembri avere tutto, anche Astrid ha i suoi problemi e nel corso del libro verranno presentati, anche se il suo finale è abbastanza deludente.


Di fronte a tutto questo drama i personaggi di Nick e Rachel vengono quasi oscurati dagli altri, quasi tutti con più carisma di loro. Nel corso del libro la loro storia sembra quasi talvolta passare in secondo piano e loro in particolar modo vengono poco approfonditi. Entrambi si ritrovano invischiati in tanti pettegolezzi e situazioni tipiche dei drama, ma di fatto si conosce davvero poco di loro e rimangono i personaggi più insipidi. Peccato perché il potenziale c’era visto e considerato il quantitativo di colpi di scena e di scene che li riguardano. Allo stesso tempo però questi cliffhanger vengono subito smorzati in partenza, in parte dal carattere mite e calmo di Rachel, in parte perché forse l’autore non voleva aggiungere troppo pepe essendoci già tanto drama nella storia, ma così facendo risulta come se avesse inserito un sacco di idee interessanti e non le avesse proseguite fino in fondo pur di dare il contentino. Questo si nota soprattutto nelle vicende personali di Astrid, personaggio tra i più brillanti e interessanti anche se con una storyline troncata malissimo e decisamente non nella maniera in cui si sperava.
Nonostante tutto la storia e i personaggi nel loro complesso riescono a intrattenere il lettore che sarà talmente travolto dalla storia e dai gossip che nemmeno si renderà conto di star leggendo più di quattrocento pagine di libro.

Anche se non sempre riesce a proseguire fino in fondo con i colpi di scena, è da apprezzare la capacità dell’autore di intrecciare sapientemente così tanti punti di vista, personaggi e sottotrame, il tutto fornendo minuziosi dettagli su parentele, sullo stile di vita sfarzoso e sulla cultura asiatica a 360°. Proprio per questo aiuta il lettore con un albero genealogico all’inizio del libro, utilissimo soprattutto per le prime cento pagine dato che vi perderete tra le parentele e i nomi, e delle note a piè di pagina. Queste saranno utilissime in quanto l’autore fa spesso riferimenti alle varie culture asiatiche riportando anche frasi in varie lingue, di cui c’è puntualmente la traduzione. Per chi è affascinato dalle varie culture e lingue in Asia questo libro è una vera e propria perla, anche perché tutto è riportato minuziosamente, dalle tradizioni più tipiche a quelle adottate dai ricchi. Anche le ricchezze, il mondo sfrenato del lusso, le ambientazioni, vengono tutte riportate nel minimo dettaglio, facendo sentire il lettore immerso in quel mondo.

L’autore riesce a introdurre un mondo interessante, stravagante e pieno di gossip rievocando le tradizioni, le culture e le ambientazioni asiatiche che dimostra di conoscere attentamente. Sin dall’inizio chi legge si sentirà coinvolto all’interno della storia e dalle sue vicende, venendo trasportato nella Singapore del lusso sfrenato, delle feste epocali e del drama.

CONTENUTO:4
PIACEVOLEZZA:4
SCORREVOLEZZA:4.5
STILE:4
ORIGINALITA’:4.5
VOTO MEDIO:4.2
-Jade

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