Recensione Lake Bodom di Taneli Mustonen

Lake Bodom è un film thriller diretto da Taneli Mustonen nel 2016. E’ un film finlandese che si ispira ai reali omicidi che sono avvenuti nel 1960 a Lake Bodom. La storia, infatti, vede come protagonisti dei ragazzi che, recatisi nel luogo del brutale omicidio, cercano di ricostruire gli eventi per capire la vera identità del killer. Purtroppo per loro qualcosa si cela nel bosco, pronto a colpire.

All’inizio il film non mi ha presa dato che non succedeva niente di interessante. Per fortuna la situazione si è ribaltata grazie anche ad un colpo di scena inaspettato, un evento molto interessante che ha allontanato la storia da inutili clichè legati ai film slasher nonsense.
Peccato che poi le classiche conversazioni adolescenziali farcite con bugie, odio e vendetta prendono il sopravvento riportando il film al punto di partenza e senza alcuno sviluppo.
Neanche il finale riesce ad attirare l’attenzione dello spettatore visto che si rivela abbastanza scontato.

I personaggi non sono molto approfonditi in quanto il loro carattere è molto stereotipato, esattamente come il loro aspetto.
Ad esempio Nora (Mimosa Willamo) è la tipica ragazza gelosa della sua amica e delle attenzioni che riceve, Atte (Santeri Helinheimo Mäntylä) è il classico nerd fissato con i misteri mentre Elias (Mikael Gabriel) il tizio popolare innamorato di Ida (Nelly Hirst-Gee), amica di Nora.

Sono molto combattuta sul consigliare questo film. Da un lato è interessante ma poi si perde interesse. Se volete vederlo vi consiglio di farlo durante una serata che non avete niente di meglio di fare, in caso contrario guardatevi qualcosa di più interessante.

PARAMETRI
CONTENUTO: 3
RECITAZIONE: 3
SCORREVOLEZZA:
PIACEVOLEZZA: 4
BONUS
DOPPIAGGIO: 4,5/5
EFFETTI SPECIALI: 5
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO: 4
SOUNDTRACK: 5
VOTO MEDIO: 4,60
– Sophie Robin Kendrick

Potete vedere questo film su Prime.

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