Unbroken è uno dei primi film diretti dall’attrice, produttrice e regista Angelina Jolie nonchè la trasposizione del libro omonimo di Laura Hillenbrand. La storia si incentra su Louis Zamperini, un ex atleta italo-americano che combatte durante la seconda guerra mondiale. Quando l’aereo su cui si trova finisce in mare, lui e altri due ragazzi diventano gli unici sopravvissuti al disastro ma due di loro vengono catturati dai giapponesi, che li mandano in due campi diversi di prigionia. Louis viene preso di mira da un caporale giapponese che fa di tutto pur di umiliarlo ma, nonostante tutto, lotterà fino alla fine per la sua vita e per il suo orgoglio.
Come suggerisce il titolo originale del libro a cui il film si ispira, Louis, nonostante venga costantemente maltrattato, fa di tutto pur di sopravvivere, dimostrando che, nonostante venga trattato alle stregue di una bestia o un oggetto, in realtà è ancora un comune essere umano. Il messaggio è senza alcun dubbio di un certo spessore e molto probabilmente nel libro viene pure reso meglio ma, non avendolo potuto leggere, posso solo commentare come viene “inserito” nel film. Ebbene, quest’ultimo nella trasposizione si percepisce solo alla fine perchè, per il resto del film, lo spettatore si annoia e basta. L’alternarsi tra flashback e presente all’inizio è confusionario perchè, a primo impatto, non si sa nulla sul protagonista. Poi, quando le cose si chiariscono, si passa alla successiva ora e mezza di film in cui vengono mostrate solo scene noiose e dilatate in maniera spropositata e le ennesime umiliazioni provate dal protagonista.
Il problema principale, però, non è tanto il soggetto, quanto piuttosto la sceneggiatura. Ciò risulta parecchio deludente visto che tra gli sceneggiatori ci sono solo nomi più che competenti ma che, in questo film, sono risultati parecchio “asettici”. Manca qualcosa che riesca a coinvolgere lo spettatore, dei dialoghi d’impatto, perchè per tutto il film si ha come l’impressione di star semplicemente vedendo l’ennesimo film sulla seconda guerra mondiale ma con un soggetto diverso.
Il cast, tutto sommato, non è stato poi così male e tra i migliori figura, sebbene per poco, Domhnall Gleeson. Jack O’Connell e Miyavi, nei ruoli rispettivamente di protagonista e antagonista, dimostrano di avere del potenziale ma, in questo film, non riescono ad esprimerlo del tutto.
Unbroken è un film su cui avevo fortemente riposto le mie aspettative ma, purtroppo, sono rimasta davvero delusa. Se proprio cercate un film di guerra o sulla seconda guerra mondiale evitatelo dato che, come per molti altri, potrebbe essere solo una perdita di tempo.
CONTENUTO:2
SCORREVOLEZZA:2
PIACEVOLEZZA:2
RECITAZIONE:3
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO:2
VOTO MEDIO:2.2
-Jade
Potete vedere il film su Netflix.
FILM DA OSCAR:
Agli Oscar 2015 il film è stato candidato per Migliore fotografia, Miglior sonoro e Miglior montaggio sonoro.