The doll 2 di Rocky Soraya è un film horror che, come suggerito dal titolo, vede come antagonista principale una bambola, anche se stavolta sarà diversa da quella del primo film.
Aldo e Maira hanno da poco perso una figlia e nonostante tutto lei non riesce a riprendersi dal lutto. Pur di rientrare in contatto con la figlia, Maira fa un rituale che renderebbe la bambola amata dalla bambina come tramite per quest’ultima, ma qualcosa va storto e ciò riporterà a galla segreti e tradimenti.
The doll 2 cerca di rinnovarsi rispetto al precedente capitolo ma, anche se la storia risulta più originale, risulta anche meno scorrevole e coerente. Non tutto viene chiarito bene e alcuni ragionamenti e colpi di scena sembrano forzati anche se stavolta sono meno prevedibili.
Sono pochi gli elementi che collegano questo secondo film al precedente, tra cui la presenza di Laras, il personaggio più interessante di entrambi i capitoli anche se poco approfondito. Laras aiuterà anche in questo caso i coniugi a mandare via lo spirito che ha preso possesso di Sabrina, anche se, nonostante l’aiuto del fratello, stavolta sarà pure più difficile a causa del suo recente trauma.
Anche qui la vendetta è sempre presente e sarà il motivo per cui chi ha preso possesso della bambola fa ciò che deve. Nonostante anche in The doll ci fosse un altro “cattivo” al di fuori della bambola, qui la cosa è più evidente dato che la bambola viene posseduta proprio per mostrare la cattiveria di una determinata persona, anche in questo caso molto vicina alla protagonista.
I jumpscare sono pochi e purtroppo poco efficaci nella stragrande parte dei casi, cosa che si può dire anche di alcuni effetti scenici.
Come pro però c’è Sabrina, decisamente più inquietante della prima bambola, al punto che viene dedicato ad essa anche l’eponimo film successivo.
Gli attori sono stati in gamba anche se sempre non sono riusciti a eccellere, sebbene Luna Maya abbia fatto una valida interpretazione del proprio personaggio.
The doll 2 è leggermente migliore del primo capitolo per certi aspetti ma, allo stesso tempo, prende leggermente meno e non riesce a coinvolgere e spaventare lo spettatore come dovrebbe.
CONTENUTO:2.5
PIACEVOLEZZA:2.5
SCORREVOLEZZA:2.8
RECITAZIONE:2.5
ORIGINALITA’:1
VOTO MEDIO:2.3
-Jade