Recensione film Come far perdere la testa al capo di Claire Scanlon

Come far perdere la testa al capo (Set it up) è una commedia romantica che vede come protagonisti due assistenti esasperati dal comportamento dei loro capi.

Harper è l’assistente di Kirsten, direttrice di una testata giornalistica sportiva molto nota, mentre Charlie lo è di un uomo nel mondo della finanza, Rick. Entrambi sono disperati in quanto non riescono ad avere una vita al di fuori del lavoro e, quando casualmente si incontrano, ideano assieme un piano: far innamorare i loro rispettivi capi per renderli meno irascibili e avere più tempo libero. Non tutto, però, andrà per il verso giusto e il piano prenderà delle pieghe differenti che porteranno i due a rivalutare la propria vita, la propria morale e i propri sentimenti.

Il film ricorda una sorta di Emma moderno in cui i due protagonisti si comportano proprio come il personaggio del libro della Austen. Harper e Rick provano infatti a far innamorare i rispettivi capi, entrambi insopportabili, pieni di sè e autoritari, credendoli la coppia perfetta, anche se non tutto andrà per il verso giusto proprio a causa del carattere dei due. Mentre i due cercano di mandare avanti il piano aiutandosi a vicenda con delle dritte, invece, iniziano pian piano ad innamorarsi nonostante inizialmente siano restii ad ammetterlo. Il finale naturalmente è prevedibile e la trama non è delle più originali, ma nonostante tutto rimane piacevole grazie anche a una tematica attuale di fondo (il sovraccarico di lavoro) e a delle gag che riescono a strappare un sorriso.

Zoey Deutch riesce molto bene a calarsi nel ruolo di Harper e tutto sommato anche Glen Powell in quello di Rick, anche se entrambi, assieme alle famose co-star Lucy Liu e Taye Diggs, non sono riusciti comunque a brillare rispetto ad altre interpretazioni.

Come far perdere la testa al capo è dunque una commedia romantica carina, divertente e scorrevole, perfetta per chi cerca qualcosa di leggero sia come durata sia come storia.

CONTENUTO:3.5
PIACEVOLEZZA:3.5
SCORREVOLEZZA:4
RECITAZIONE:3.5
ORIGINALITA’:3
VOTO MEDIO:3.5
-Jade

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