Tratta dall’omonima serie a fumetti, Warrior nun è una serie tv fantasy uscita su Netflix nel 2020. La serie si incentra su Ava, una ragazza di 19 anni che si risveglia in un obitorio scoprendo di avere degli strani poteri. Stupita anche del fatto di avere recuperato la mobilità agli arti, si interroga sulla sua morte e resurrezione, cercando di scoprire cosa le abbia donato nuovamente la vita e i poteri. Presto viene a sapere che, dopo che un manufatto soprannaturale le è stato inserito nella schiena ridandole la vita, è diventata automaticamente parte di un antico ordine il cui compito è quello di combattere i demoni sulla Terra.
Warrior nun era una delle serie più promettenti presenti su Netflix in quanto a trama. Peccato, però, che sia stata sviluppata veramente male e alla fine non abbia mantenuto nessuna delle premesse. Innanzitutto la storia, essendo stata fin troppo annacquata, è stata tirata troppo per le lunghe e solo nell’ultimo episodio è stato detto qualcosa. Per il resto non succede assolutamente nulla al di là della protagonista che scappa da demoni e persone random che sono cattive ma in realtà non lo sono (mistero della fede). Ava, infatti, non vorrebbe diventare il capo delle suore combattenti (warrior nuns) e per questo decide di sfuggire al suo destino, venendo poi in seguito ripescata da Shotgun Mary e suor Beatrice, le uniche due che si dimostrano sue amiche.
Pur essendo insopportabile, è comprensibile il motivo per cui Ava voglia sfuggire all’ordine. Innanzitutto tutti la trattano con sufficienza e cercano un modo per ferirla o ucciderla; tutti la escludono e non la ritengono all’altezza del compito e per questo lei, già poco motivata in quanto ora che ha finalmente recuperato la capacità di muovere gli arti vorrebbe giustamente fare ben altro, decide di non accettare il fardello affidatole.
Ogni personaggio è di una pesantezza e piattezza unica, per non parlare del fatto che nessuno sia stato scritto bene, mostrando lacune e comportamenti contrastanti. La recitazione è poi un altro tasto dolente visto che tutti sono inespressivi e sembrano stati pescati facendo ambarabaciccicoccò alle selezioni del cast. Parecchio trash poi le scene in altre lingue in cui si vede la palese difficoltà linguistica di alcuni, anche se la parte in italiano non è stata proprio cattiva.
Warrior nun è una serie che, purtroppo, ancora non ha nulla da dire, un prodotto piatto e privo di senso che aveva un alto potenziale ma che è stato sfruttato male.
CONTENUTO:2
PIACEVOLEZZA:2
SCORREVOLEZZA:2.5
RECITAZIONE:1.5/2
ORIGINALITA’:2
VOTO MEDIO:2
-Jade
Potete vedere la serie su Netflix.