The good place-1° stagione

The good place è una delle sitcom più innovative non solo degli ultimi anni ma, oserei dire, di sempre. Nata dal genio di Michael Schur, il quale ha lavorato per numerose sitcom tra le più famose (The office, Parks and recreation, Brooklyn 99), The good place è ambientata nell’aldilà, per la precisione nella cosiddetta “parte buona”. Eleanor Shellstrop, una donna che nella vita è stata tutto fuorchè buona, si sveglia all’improvviso in questa sorta di paradiso dove Michael, l’architetto del posto, le illustra come funzionano le cose lì e come è fatto il luogo. Eleanor sin da subito si sente fuori luogo in quanto capisce che la Eleanor Shellstrop descritta da Michael non è lei ma un’altra, motivo per cui, grazie anche all’aiuto dell’anima gemella Chidi, cercherà di migliorare e far finta che non sia lei quella ad essere nel posto sbagliato.

Questa sitcom è veramente geniale. Sin dall’inizio si rimane travolti dalla storia e, grazie ai continui colpi di scena, si è sempre colpiti e si ha voglia di continuare. Quella che sembra una banale commedia dell’errore si evolve in qualcosa di più articolato che, soprattutto nel finale, fa rimanere completamente sbigottito lo spettatore. Non solo la serie è coinvolgente, ma riesce anche a far ridere, anche tanto, grazie alla magnifica sceneggiatura e alla bravura degli attori.

Tutti i personaggi sono ben costruiti e costituiscono un gruppo armonioso in cui, paradossalmente, nessuno è fuori posto. Chidi e Eleanor poi sembrano veramente fatti l’uno per l’altra e, grazie ai due caratteri completamente all’opposto, si aiutano a vicenda a migliorarsi.

Come ho detto prima gli attori sono stati una parte fondamentale nella riuscita della serie. Kristen Bell, William Jackson Harper, Jameela Jamil, D’Arcy Carden, Manny Jacinto e Ted Danson sono stati bravissimi nei loro ruoli e si sono calati alla perfezione nei personaggi.

Mi auguro che le successive stagioni siano altrettanto stupefacenti quanto la prima anche se, dopo un finale del genere, sarà facile toppare e fare passi falsi. Per ora però posso affermare tranquillamente che The good place sia un’ottima serie tv e che molte altre sitcom dovrebbero osare come ha fatto quest’ultima, riducendo anche se necessario il numero di episodi (spesso filler e per niente divertenti).

CONTENUTO:5
PIACEVOLEZZA:5
SCORREVOLEZZA:5
RECITAZIONE:4
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO:5
VOTO MEDIO:4.8
-Jade

Potete vedere la serie su Netflix.

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