La vita a Lakewood è tranquilla, almeno fino a quando Nina Patterson (Bella Thorne) non viene uccisa brutalmente. Ovviamente, considerando il carattere della ragazza, qualcuno se lo sarebbe aspettato che prima o poi avrebbe fatto arrabbiare la persona sbagliata.
La sua piccola cerchia di amici, dove spicca la protagonista, è devastata. Subito la colpa viene addossata al fidanzato di Nina, Tyler O’Neill (Max Lloyd-Jones), che sembra essere scappato la sera stessa della morte di Nina. Tramite internet, l’assassino comincia a terrorizzare Lakewood, indossando la maschera di Brandom James, un ragazzo con la faccia deformata e costretto ad indossare le maschere chirurgiche, che ha ucciso diversi ragazzi appena vent’anni prima.
La famiglia di Emma Duval (Willa Fitzgerald) viene presa di mira, in quanto legata a Brandom James.
Emma, grazie al Killer, scopre la verità sulla sua famiglia che da tempo le era stata nascosta. Le bugie vengono smascherate in quasi tutte le puntate. Ognuno nasconde una verità che riguarda personalmente la protagonista o Nina Patterson.
A poco a poco la piccola cerchia di amici viene ridotta ed Emma, alla fine della stagione dovrà fare i conti con una persona che ha il suo stesso sangue.
La sua amica d’infanzia Audrey Jensen ( Bex Taylor-Klaus) e Noah Foster (John Karna) la aiuteranno indagando per conto loro.
Il motivo del Killer? Vendicarsi e vendicare Brandom James.
Ripete molte volte ad Emma che tutto finirà proprio dove è iniziato, infatti è lì che finisce.
Scream è una serie tv, basata sulla famosa saga slasher, mandata in onda su MTV e nata nel 2015.
Ho cercato di riassumere il tutto senza spoiler. Avevo previsto di aggiungere qualcosa in più ma per stuzzicare la vostra curiosità mi sono basata sul minimo indispensabile.
Sembra che l’assassino sia amante di PLL visto che in una scena, fa trovare un maiale morto…
La serie, oltre a basarsi principalmente sulla saga cinematografica, è piena di riferimenti di altri film e serie tv. Ad esempio Noah dice che su Pretty Little Liars “A lascia indizi insanguinati e di raccapriccianti icone non realiste.”
Una mossa alquanto studiata visto che dopo qualche minuto trovano la testa mancante di Tyler O’Neill.
Ma c’è una cosa che mi ha fatto dubitare dell’intelligenza dei ragazzi. Anche se tra i loro ricordano che c’è un Killer a piede libero, non mancano certo di organizzare festini o stare in giro fino a tardi. Viene pure festeggiato Halloween, ma questa volta sono controllati. Eh!
Non vorremo che la persona arrestata non sia l’assassino.
Ma è soprattutto l’intelligenza della polizia che mi spaventa. L’assassino era sempre un passo davanti a loro, è sempre riuscito a fregarli e prenderli a calci in culo.
Quindi con quale logica pensano che l’abbiamo preso solo perché due ragazzi hanno trovato un coltello nell’aula del professore? Davvero siete così ingenui?
Ma passiamo alla protagonista. Sebbene sia sempre disposta a proteggere i suoi amici, a quanto pare ama molto di più scoprire i segreti che l’assassino le rivela. Durante una puntata, lascia il suo ex ragazzo sanguinante e i suoi amici a difendersi da soli, solo per ascoltare un cassetta-audio che le è stata lasciata dal killer. Parliamo anche di come si butta nelle braccia di Kieran Wilcox (Amadeus Serafini), completo sconosciuto che si avvicina ad Emma e anche di come si fida ciecamente di Piper Shaw (Amelia Rose Blaire) una giornalista arrivata per indagare sugli omicidi.
L’assassino gioca sempre con lei, ma Emma ingenuamente casca nei suoi tranelli. Non posso dire niente ma facendo così ha condannato una sua amica e ha assistito alla morte del suo ex ragazzo.
E guarda caso, di punto in bianco, muta e decide di fare la furba ma l’assassino è più furbo di lei.
C’è anche da dire che la madre di Emma, Margareth Duval alias Daisy (Tracy Middendorf), tira fuori la verità solo dopo che lo ha fatto l’assassino. In pratica Emma arriva al punto di non potersi fidare più di nessuno.
L’attrice più brava è Carlons Young, che interpreta Brooke Maddox, figlia del sindaco di Lakewood e ragazza cinica disposta a cambiare. Si accorge del suo comportamento solo dopo che Riley Marra (Brianne Tju) è stata uccisa.
La recitazione è stata buona, Maggie Duval ha solo un’espressione facciale, che usa per la maggior parte della prima stagione. Anche l’attrice Klaus ha fatto un buon lavoro con Audry, presentandocela come una tenebrosa ma buona amica. Il personaggio di Noah Foster è stato creato principalmente per confondere e aiutare lo spettatore con le sue supposizioni folli.
Devo dire che anche se prettamente basato sui film e pieno di riferimenti mi è piaciuto, in parte. L’assassino psicopatico è stato formato bene e anche la persona che si nasconde dietro la maschera è riuscito/a ad ingannare anche me così come Emma. Si rimane incollati allo schermo non per la protagonista ma per il killer, chiedendoti quale sarà la sua prossima mossa. Ho amato che a fine di ogni puntata Noah Foster esprime il suo pensiero facendoci accapponare la pelle.
Le scene di sangue mi hanno fatto accapponare la pelle e non hanno nulla a che fare con quelle presenti nei film. Questa volta la tecnologia e il Make-up sono stati fattori fondamentali della serie. Capisco che non bisogna paragonare il vecchio con il nuovo ma voglio evidenziarvi, il burrone con il ponticello traballante, che divide le due cose.
Questa è la mia opinione, ovviamente possiamo avere diverse e mi piacerebbe sentirle. Scrivete nei commenti cosa ne pensate voi oppure nella nostra pagina facebook
CONTENUTO: 4
PIACEVOLEZZA: 3,5
RECITAZIONE: 3,5
BONUS
DOPPIAGGIO: 4
ORIGINALITÀ DEL CONTENUTO: 3,5
SOUNDTRACK: 4
VOTO MEDIO: 3,5/4
∼ Sophie Robin Kendrick ∼
Potete vedere tutte le stagione sulla piattaforma Netflix.