Recensione Star Wars: L’ascesa di Skywalker di J. J. Abrams

Star Wars: L’ascesa di Skywalker (Star Wars: The Rise of Skywalker) è l’ultimo film della trilogia sequel diretta da J. J. Abrams nel 2019.

Un anno dopo gli eventi del precedente film, Rey si sta allenando sotto la guida di Leia Organa, la quale tratta la ragazza come una figlia. Nel frattempo Kylo Ren si incontra con Palpatine, l’ex imperatore supremo che è sopravvissuto grazie alla Forza oscura. L’uomo conoscendo i sentimenti del ragazzo, lo convince a portare con sè Rey .
La guerra tra Impero e Ribellione è quasi giunta al termine e i nostri eroi sono pronti a rischiare anche la vita per far crollare una volta per tutte l’Impero.

Tra persone che resuscitano o muoiono in maniera random e parentele inspiegabili lo spettatore rischierà di perdere punti del proprio QI. Dopo aver finito di guadare questo film sono rimasta totalmente indifferente, tanto che sto facendo fatica a scrivere questa recensione.
Mi è anche sembrato strano che i Razzie Award non abbiano nominato questo film in qualche categoria, anche se non li bisasimo di aver deciso di sprecare in modo migliore il loro tempo.

Neanche il cast riesce a intrattenere visto che si concentra solo sui personaggi principali, ognuno dei quali interpretato con una sola espressione o, se l’attore o attrice è in vena, con due. L’unico attore che davvero merita, le cui abilità sono già state lodate nella precedente recensione, è Adam Driver (Kylo Ren).
Sappiate che era l’unico motivo che ha spinto moltissimi fan, la maggior parte di sesso femminile, a continuare la saga malgrado il forte astio provato per i contenuti.

L’originalità è pari a zero spaccato visto che sembra essere un riepilogo lungo di tutta la saga di Star Wars. Le mie aspettative sono state confermate visto che non esiste niente di innovativo.
In poche parole posso dirvi che a parte buoni effetti speciali, quest’ultimo capitolo non ha nulla di entusiasmante ed originale, motivo per cui vi consiglio di sprecare meglio il vostro tempo.

PARAMETRI
CONTENUTO: 2
RECITAZIONE: 3,5
PIACEVOLEZZA: 2,5/3
SCORREVOLEZZA: 3,5/4
DOPPIAGGIO: 3,5
EFFETTI SPECIALI: 5
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO: 1
SOUNDTRACK: 3,5
VOTO MEDIO: 3,15
– Sophie Robin Kendrick

Film Da Oscar:
Agli Oscar 2020 il film è stato candidato alle categorie miglior effetti speciali, miglior colonna sonora e miglior montaggio sonoro.

Potete vedere questo film su Disney+

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