Recensione Hunger Games: La ragazza di fuoco di Francis Lawrence

Hunger Games: La ragazza di fuoco (The Hunger Games: Catching Fire) di Francis Lawrence è il secondo titolo dell’omonima saga letteraria di Suzanne Collins.

Tornata nel suo distretto da vincitrice Katniss capisce che gli Hunger Games non avranno mai fine. Infatti, dopo aver ricevuto la visita di Snow, la ragazza si impegna per cercare di convincere tutta Panem che è follemente innamorata di Peeta.
Purtroppo la situazione non migliora, la ribellione nei distretti sta prendendo piede e con l’annuncio del programma della Terza Edizione della Memoria la ragazza dovrà impegnarsi per fare in modo che Peeta sopravviva ai nuovi giochi, consapevole che lei non ne uscirà viva.

Anche in questo caso si può parlare di una fedele trasposizione cinematografica, forse migliore della precedente. Le differenze ci sono ma le scene leggermente cambiate non interferiscono con la trama di base fornita dal libro mentre quelle assenti sono irrilevanti ai fini della trama.
Lo stesso discorso si proietta su alcuni personaggi che nel libro vengono solo accennati e qui vengono esclusi, anche se di fatto la loro assenza è ininfluente per la storia.
Tutto sommato Francis Lawrence, con l’aiuto di Suzanne Collins, è riuscito a riassumere egregiamente la trama del secondo libro.

Io continuo ad amare Josh Hutcherson nel ruolo di Peeta, è semplicemente fantastico. Anche Jennifer Lawrence, con le sue espressione ed atteggiamenti, ha daro un’ottima interpretazione di Katniss. Non sono stati da meno Sam Clafin (Finnick Odair), Jeffrey Wright (Beetee), Lynn Cohen (Mags) e Amanda Plummer (Wiress), queste ultime hanno svolto un ottimo lavoro malgrado il loro personaggio poco sviluppato.
Ho apprezzato anche Jena Malone nel suo ruolo di Johanna Mason, una sfrontata ragazza che non ha paura di quello che le possa succedere. Ha espresso benissimo il personaggio, anche nei momenti di rabbia o follia.

Linciatemi pure ma a me il film è piaciuto più del libro. E’ molto più scorrevole e in grado di attirare lo spettatore. Infatti consiglio di vederlo vivamente perché è un ottimo film in grado di intrattenere lo spettatore con ottimi effetti speciali e meravigliosi costumi.

PARAMETRI
CONTENUTO: 4
RECITAZIONE: 5
SCORREVOLEZZA: 4,5
PIACEVOLEZZA: 4
BONUS
DOPPIAGGIO: 4,5/5
EFFETTI SPECIALI: 5
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO: 4
SOUNDTRACK: 5
VOTO MEDIO: 4,60
– Sophie Robin Kendrick

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