Recensione Film Captain Marvel di Anna Boden e Ryan Fleck

Captain Marvel di Anna Boden e Ryan Fleck è il primo film del MCU avente come protagonista una supereroina. Vers è un membro della Starforce Kree e si allena duramente per poter controllare i propri poteri, conferiti apparentemente dalla Suprema intelligenza, e non agire d’istinto. Non ricorda nulla del suo passato, nemmeno il suo nome, tanto che tutti la chiamano Vers per una sorta di targa trovata accanto a lei. Durante una missione per trovare un altro membro della Starforce Vers si imbatte in una trappola Skrull e viene catturata da loro. Questi ultimi provano a scavare nella sua mente per trovare ricordi sulla dottoressa Wendy Lawson, che per loro sembra essere un personaggio chiave per trovare un certo motore. Dopo una dura lotta con gli Skrull Vers scappa con una navetta di salvataggio e precipita sulla Terra dove per caso incontra Nick Fury e Phil Coulson, i quali ancora non hanno incontrato nessuno proveniente da un altro pianeta. Grazie all’aiuto di un giovane Fury, di una gatta speciale di nome Goose (non sottovalutatela, è uno dei personaggi più importanti del MCU) e dell’ex migliore amica, Vers conosce finalmente il proprio passato sulla Terra e riesce a scoprire chi sono i veri nemici e il piano della dottoressa Lawson, in realtà una Kree di nome Mar-Vell.

Sono state rivolte numerose critiche immotivate a questo film, in primis delle accuse di politically correct e di “eccessivo femminismo” (cosa che già non ha senso di per sé) perché l’attrice Brie Larson ha fatto numerose dichiarazioni femministe (leggesi lottatrice per la parità dei sessi e non per la supremazia della donna, prego). Sono state persino fatte delle critiche all’attrice per il suo fisico in quanto troppo atletico e non eccessivamente formoso, questo perché molti pensano che debbano scegliere le attrici solo in base al loro sex appeal. Tra l’altro la bellezza è un fatto estremamente soggettivo e giudicare un attore o attrice unicamente per l’aspetto e non per la loro bravura è da ignoranti belli e buoni.

Ho definito queste critiche immotivate perché tutti quelli che le hanno dette lo hanno fatto prima di vedere il film, parlando letteralmente del nulla.

Non è presente alcuna forma di “eccessivo femminismo” o di politically correct , neanche velata, ma solo una protagonista donna forte, non “sessualizzata”(seguendo canoni di bellezza comuni in modo da essere “appetibile” per il pubblico maschile o femminile) , indipendente, determinata e umana, un modello da seguire in poche parole.

La trama è strutturata abbastanza bene anche se all’inizio può risultare un po’ confusionaria o spiazzante dato che, seguendo il filone degli ultimi film Marvel sulle origini di un determinato supereroe, inizia molto tempo dopo e non nell’esatto momento in cui questo acquisisce i poteri. Qui però, a differenza degli altri, alla fine le sue origini vengono spiegate approfonditamente anche se attraverso dei salti temporali, dei flashback tramite i ricordi di Carol/Captain Marvel.

Vengono pure spiegati i primi tempi di Nick Fury (ancora con entrambi gli occhi) e Phil Coulson, due pezzi storici dello SHIELD su cui in effetti non ci si era mai soffermati abbastanza. L’assenza di Goose negli altri film Marvel però causa una sorta di buco nei film successivi temporalmente a Captain Marvel mentre una vecchia conoscenza si ripresenta nel film: Ronan l’accusatore.

Rispetto ad altri film sono meno presenti gli sketch comici che di solito abbassano notevolmente il livello del film.

La recitazione è un po’ sottotono e anche gli effetti speciali sono stati fatti meglio. Brie Larson non ha spiccato molto nel ruolo di Captain Marvel anche se credo che sia stata una scelta un po’ voluta per seguire le linee caratteriali del personaggio.

Sebbene non sia il miglior film Marvel sulle origini dei supereroi è uno dei più validi tra quelli fatti recentemente, ovviamente non è un film impegnato anche se è presente una tematica molto importante: la lotta per la giustizia indipendentemente dalle razze. Non lasciatevi influenzare dalle critiche e, se siete alla ricerca di un buon film sui supereroi, sebbene non un capolavoro, guardate Captain Marvel.

CONTENUTO:3
PIACEVOLEZZA:3.5/4
SCORREVOLEZZA:4
RECITAZIONE:2.5
ORIGINALITÀ DEL CONTENUTO:2
VOTO MEDIO:3
-Jay

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