Recensione Black Christmas – Un natale rosso sangue 2006 di Glen Morgan

La vigilia di Natale è arrivata e un gruppo di ragazze decide di festeggiare insieme alle proprie coinquiline nella casa famiglia che hanno scelto. Al tempo stesso in un manicomio evade un famoso assassino conosciuto come Billy Lenz che abitava, tempo fa, nella casa famiglia.
Tutto sembra procedere per il meglio fino a quando le ragazze si accorgono di essere isolate e strani eventi stanno cominciando a succedere all’interno di quelle vecchie mura.
Intuendo che qualcosa di grave sta per succedere cercano di mettersi in salvo ma ad una ad una vengono isolate per poi essere attaccate.
Kelly cerca di avere la situazione sotto controllo mentre fa i conti con la famiglia Lenz.

Di tutta la saga di Black Christmas questo titolo è il mio preferito. La storia è ambientato in una casa famiglia popolate da studentesse universitarie che decidono, alcune, di passare il natale insieme.
Tuttavia si aggiunge uno spietato e pazzo serial killer che sarà il movente di tutto il sangue che la vigilia di natale sarà versato.
Mi congratulo con Glen Morgan per la bella pensata.

Potete prendere la mia frase sia come un complimento che in modo molto ironica. Sebbene la trovata del killer psicopatico non sia molto originale, la sua storia fatta di perversione lo è. Anche gli eventi che sono collegati ad essa, l’uccisione delle ragazze e la mutilazione dei loro occhi, aggiungono macabrità e molta curiosità nello spettatore.
Inizialmente la storia non cattura per niente ma andando avanti le cose si fanno interessanti.

Purtroppo il cast, confinato nei loro ruoli molto poco caratterizzati e stereotipati, non riesce ad emergere. Katie Cassidy che nel film interpreta la protagonista Kelly, è solo un altro volto all’interno di un film horror di serie b. Per dirvi che il personaggio di Michelle Trachtenberg è quello più interessante e pronto per l’azione seppur la protagonista non sia lei.
Neanche Dean Friss (Agner) nel suo ruolo contorto riesce a spiccare nel film e la cosa non è tanto bella considerando che è una degli antagonisti principali.

Gli effetti scenici almeno si sono dimostrati all’altezza della situazione, riuscendo a rendere più complete le scene visto che il cast non c’è riuscito.
Come vi ho detto prima il film è quello meglio riuscito di tutta la saga e la cosa è già preoccupante.
Ma considerando che questi film vengono visti e tutt’ora sono famosi perché rappresentano dei film cult che a natale, per dare qualcosa di diverso, vengono mandati in onda.
Anche se non è chissa che cosa io vi consiglio di vederlo, in questo periodo, soprattutto per chi ne ha le scatole piene di tutti i film commedia che girano in tv.

PARAMETRI
CONTENUTO: 3,5
RECITAZIONE: 3
SCORREVOLEZZA: 3,5
PIACEVOLEZZA: 4
BONUS
DOPPIAGGIO: 2,5
EFFETTI SPECIALI: 4,5
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO: 2,5
SOUNDTRACK: 3,5
VOTO MEDIO: 3,4
– Sophie Robin Kendrick

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