Non bussate quella porta (Don’t knock twice) è un titolo che ricorda “molto vagamente” Non aprite quella porta e molti altri film che hanno provato vagamente a emulare il cult di Hooper. Anche se all’inizio ero indecisa se inserirlo o meno tra i film brutti, alla fine ci ho ripensato e ho deciso di escluderlo dai Razzie awards del nostro blog. Perché? Andiamo con ordine.
Partiamo dalla trama, vista e rivista così tante volte da essere prevedibile fino alla fine, compreso il colpo di scena finale. Quest’ultimo, però, è stato reso veramente male e sembra quasi essere stato scritto in maniera affrettata, non riuscendo a spiegare molti delle domande senza risposta che ci si pone durante il film. Sono presenti diversi buchi nella trama e varie incongruenze, per non parlare del fatto che, fino alla fine, non si capisce chi sia il vero nemico: si tratta di un demone? Di Baba Yaga ? Come ne sono rimasti coinvolti i personaggi?
Tutto ciò, purtroppo, rimane un mistero.
Date queste premesse il film meriterebbe una bocciatura istantanea ma, per via di alcune trovate, ho deciso di promuoverlo. Ci sono alcune scene fatte bene e delle idee molto valide che però non sono state ben sviluppate.
La soundtrack non aiuta sempre anche se una sottile linea di suspense è presente in alcune scene.
Per quanto riguarda gli attori si tratta di una grande delusione, in particolar modo per le attrici protagoniste Katee Sackhoff e Lucy Boynton, che avrebbero potuto fare un’interpretazione decisamente migliore.
Pur trattandosi di un horror di serie b rimane godibile anche se con molti difetti, motivo per cui non me la sento di consigliarlo ma neanche di “boicottarlo” del tutto.
CONTENUTO:1.5/2
PIACEVOLEZZA:1.5
SCORREVOLEZZA:3
RECITAZIONE:2
VOTO MEDIO: 2
HORROR/ANSIOMETRO:0 su 10
-Jay/Jade