Il quindicenne Kouichi Sakakibara si trasferisce da Tokyo nella tranquilla cittadina di Yomiyama a causa del lavoro del padre ma perde le prime settimane dopo aver avuto uno pneumotorace. Mentre è in ospedale incontra Misaki Mei, una ragazza con un occhio solo che tende ad isolarsi dagli altri.
Incuriosito, Kouichi cerca di instaurare un rapporto con quella ragazza, scoprendo, appena tornato a scuola, che in realtà frequentano la stessa classe. Lui, però, è l’unico in grado di vederla in quanto gli altri compagni non solo non la prendono in considerazione ma affermano di non sapere chi sia.
Nonostante inizialmente gli venga nascosta la verità, Kouichi scopre di appartenere ad una classe maledetta dove vent’anni prima è venuto a mancare un ragazzo molto amato , la cui morte non era stata mai accettata. I compagni, allora, decisero di far finta che il loro compagno fosse ancora tra di loro dando così vita alla maledizione che fa tremare anche nel presente la sezione 3-C.
Non credendo alla maledizione Kouichi riesce a fare amicizia con Mei, sebbene all’inizio la ragazza sia riluttante, ed insieme cominciano ad indagare sul modo di spezzare il crudele sortilegio una volta che prende piede.
Inizia così la caccia al “morto” che metterà fine allo spargimento di sangue una volta rimandato nel regno dei defunti.
Se state cercando un anime che rompe gli schemi dello splatter, presentando non solo una storia originale ma anche abbastanza sensata, allora Another fa al caso vostro.
Diretto da Tsutomu Mizushima, Another non è un anime per deboli di stomaco visto che alcune scene horror sono molto splatter e cruente e faranno avere qualche brivido anche allo spettatore più intraprendente.
Basato sull’omonima light novel di Yukito Ayatsuji, l’anime ha una trama molto complessa e solo seguendolo attentamente e fino in fondo riuscirete a capirlo bene.
Per avvolgere ancora di più la storia nel mistero sono state usate un’ambientazione abbastanza tetra e musiche un po’ da brivido.
Per quanto riguarda i personaggi, invece, Kouichi è il classico ragazzo gentile e solidale di cui si innamorano tutte ma che ha occhi solo per l’emarginata di turno, alias Mei che ha un potere molto speciale oltre che ad una presenza spettrale.
Ai due spesso si aggregano il dinamico Naoya Teshigawa e il tranquillo Yuya Mochizuki, i quali rimangono sempre al fianco del protagonista aiutandolo a capire come poter spezzare la maledizione.
Il resto della classe viene un po’ messo in ombra ed usato come vittima sacrificale della maledizione per aumentare la suspense nello spettatore, per cui a parte questi e la piantagrane Izumi Azakawa.
Another è un anime bello ma molto cruento, adatto agli amanti degli horror e dello splatter. Non ha un doppiaggio italiano ma è possibile guardarlo con i sottotitoli.
CONTENUTO: 4,5
PIACEVOLEZZA: 5
SCORREVOLEZZA: 4,5
DOPPIAGGIO: //
DISEGNI: 5
VOTO MEDIO: 4,80
– Sophie