The Umbrella Academy-2° stagione

Il finale col botto della prima stagione apre ad una seconda piena di colpi di scena e di seconde chance, tra cui in primis quella dell’antagonista della prima stagione: Vanya.
Tutti i fratelli vengono catapultati in anni diversi negli anni ’60 e sono costretti a riiniziare le proprie vite. Allison si sposa con un attivista per i diritti civili, Diego finisce in manicomio e incontra la sua nuova ragazza Lila, Luther fa degli incontri di pugilato, Klaus avvia una setta e Vanya, priva dei propri ricordi, vive nella fattoria di una coppia e bada al figlio dei due.
Cinque, invece, scopre tramite un anziano Hazel che è in corso un’altra imminente apocalisse e che lui e i fratelli saranno costretti nuovamente a impedirla.

La trama, apparentemente ripetitiva, si rivela invece persino più interessante di quella della prima stagione. Viene dato maggiore spazio a Vanya e anche al resto dei personaggi, conoscendo numerosi nuovi aspetti su di loro e sui loro poteri. Diego, pur essendo sempre fastidioso, viene dipinto come più umano mentre Luther al contrario viene poco calcolato. Klaus ha una sua storyline tra l’estroso e il serio visto che si vede come fondatore di una setta mentre Allison diventa una combattiva attivista. Tutti tranne Cinque sembrano cambiati in positivo, cosa che denota una maggiore cura verso la caratterizzazione dei personaggi, in parte assente per molti di loro nella prima stagione.

Viene prestata maggiore attenzione anche al personaggio dell’Handler, interpretato magistralmente da Kate Walsh, un nemico sempre sul pezzo e in grado di pianificare ogni mossa. Classico antagonista invincibile, stavolta sarà aiutata da un altro personaggio a sorpresa e, in parte, dagli svedesi, tre sicari pronti a tutto pur di distruggere i membri dell’Umbrella Academy.
Interessante anche il personaggio di Lila anche se il suo potere la rende un po’ Mary Sue e troppo iper-pompata. Elliott, invece, è uno tra i migliori personaggi introdotti ma viene confinato in un arco narrativo dimenticabile, al punto che gli stessi protagonisti nonostante tutto terranno poco conto di tutto ciò che lui ha fatto per loro.

L’interpretazione dei vari attori è migliorata parecchio e tra i migliori ritroviamo Elliot Page, Robert Sheehan, Aidan Gallagher, Kate Walsh, Tom Hopper, Emmy Raver-Lampman e Ritu Arya.

The Umbrella Academy 2 è un salto in avanti rispetto alla prima stagione ma alcune cose continuano a far storcere un po’ il naso. Ad un certo punto le azioni diventano ripetitive e i personaggi dovrebbero essere caratterizzati ancora un po’ meglio, per non parlare di alcune scelte narrative discutibili spesso ridotte a semplici gag non molto ben riuscite.

CONTENUTO:3.5
PIACEVOLEZZA:3.5/4
SCORREVOLEZZA:3.5/4
RECITAZIONE:3.5/4
ORIGINALITA’:3.5
VOTO MEDIO:3.7
-Jade

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