Recensione Rebelde-1° stagione

Dopo il successo del remake messicano di Rebelde Way è stato deciso di fare una sorta di sequel spirituale del cult sudamericano per fare, allo stesso tempo, un reboot.

Un gruppo di ragazzi che apparentemente non ha niente in comune si unisce in una band chiamata inizialmente Senza Nome e poi Rebelde. Il gruppo è composto da: Jana, una cantante e influencer in realtà spesso insicura; Estebán, fratellastro di Luka, musicista e interesse amoroso di Jana; il cantante Luka Colucci, di cui riporto il cognome in quanto cugino di Mia Colucci, una dei protagonisti della vecchia serie tv; Andi, una batterista; M.J, , cantante inizialmente insicura e che si sente inadeguata ma che man mano aumenta la propria autostima; Dixon, rapper e cantante del gruppo dall’aspetto di un duro ma in realtà con un grande cuore.
Tra incomprensioni, tradimenti, interessi amorosi, improbabili amicizie e il dover affrontare una società segreta, i ragazzi affronteranno numerose sfide che, però, aiuteranno loro a comprendersi meglio e a migliorarsi.

Un po’ come per il nuovo Gossip Girl, Rebelde è la brutta copia dell’originale serie teen drama cui si ispira. Il voler unire temi dei moderni teen drama a quelli vecchi causa un pastrocchio immenso in cui c’è del politically correct forzato e zero effettivo sviluppo dei personaggi e della trama.

Per tutta la stagione non accade niente di rilevante e ogni personaggio tranne Andi e Dixon è letteralmente insopportabile. Le canzoni non sono entusiasmanti e forse solo M.J. ha una voce veramente bella, per non parlare del fatto che esse vanno in secondo piano rispetto agli sviluppi tra i personaggi.

Jana è la brutta copia dell’originale Mia Colucci. Viziata, arrogante e perennemente insicura e indecisa farà saltare i nervi allo spettatore. Luka è la controparte maschile, lo stesso carattere da diva e con zero caratterizzazione se non per il fatto che sia omosessuale. Come in Gossip Girl (reboot) pare che il fare parte della comunità LGBTQ+ sia un aspetto caratteriale importante, ottimo per descrivere un personaggio, ma guarda caso ciò non accade per gli etero in cui essi sono definiti solamente come “etero” e poi lasciati stare.

M.J. parte come ragazza della periferia tutta casta e pura e si trasforma in una ragazza saputella, arrogante e viziata. In poche parole un’altra Mia Colucci wannabe. Estebán è un po’ come Samuel in Elite: inutile e usato solo come amante di Jana.
Andi e Dixon, infine, sono i personaggi migliori e più normali, ma al momento sono poco sviluppati e sono stati messi parecchio di lato per dare maggiore spazio a Luka, M.J. e Jana.

Tutti gli attori sono abbastanza alle prime armi e non riescono a fare un’interpretazione entusiasmante. Non sono pessimi quanto altri ma nemmeno così bravi.

Al di là del fatto dell’organizzazione segreta di cui ancora si sa poco, la prima stagione è veramente noiosa e non riesce a introdurre bene un bel niente, entrando in questo modo a far parte della lista dei sequel-remake più brutti di sempre con la sopracitata Gossip Girl.

CONTENUTO:2
PIACEVOLEZZA:2
SCORREVOLEZZA:2.5
RECITAZIONE:2
ORIGINALITA’:1
VOTO MEDIO:2
-Jade

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