Recensione Miss Fisher – Tutte le stagioni

Miss Fisher – Delitti e misteri è una serie televisiva poliziesca ambientata a Melbourne nel 1920 e che ha come protagonista una detective abbastanza particolare.

La serie è simile a qualsiasi altra serie poliziesca e si ispira a grandi linee alla saga di Kerry Greenwood con qualche episodio originale e altri che si basano sui libri.
Riesce a distinguersi in modo singolare grazie alla protagonista Phrine Fisher, donna moderna che pur mantenendo un certo decoro all’interno della borghesia australiana, decide di condurre la sua vita non seguendo le rigide ed estenuanti regole che la società impone.
Oltre ad avere un bel caratterino Phrine non solo non si ferma davanti alle avversità, ma mostra una spiccata intelligenza e un ottimo sesto senso, elementi che si rivelano utili per la soluzione dei vari casi che i clienti le chiederanno di risolvere.

Viene affiancata durante le sue avventure da Dorothy Williams, che dopo essere stata salvata da un brutto guaio, diventa la sua domestica personale oltre che dama da compagnia. Questo personaggio è molto legato alla chiesa cristiana al punto che rifiuta qualsiasi contatto con la tecnologia o la modernità, ma lavorando per Miss Fisher imparerà ad abituarsi alle cose più strampalate che la sua datrice di lavoro fa.
Un altro personaggio di spicco è l’ispettore Jack Robinson, che sebbene inizialmente non sia felice che una donna detective ostacoli la sua investigazione, arriverà non solo a chiedere il suo aiuto, ma ad apprezzarla in ogni modo possibile. Anche se sfortunatamente non ci sono svolte romantiche tra Miss Fisher e l’ispettore, gli sceneggiatori hanno fatto in modo che la maggior parte dello schermo sia sempre occupata da questa coppia che investiga fianco a fianco, alimentando la percezione che tra i due ci sia molta chimica e dovrebbero stare assieme.
Purtroppo però non tutti i personaggi vengono curati caratterialmente come nel caso di Hugh Collins, fidanzato di Dorothy e agente di polizia sotto il comando di Jack Robinson, viene un po’ messo da parte se non in qualche episodio in cui si conoscerà il suo passato.

Ogni episodio di queste tre stagioni parla di un caso diverso. I finali di stagione non sono un granché perché non solo non annunciano niente che possa far intuire qualcosa della stagione successiva, ma sono sempre puntati a simulare la chiusura permanente della serie. Dopo la terza stagione, tra l’altro, i produttori della serie hanno optato di chiudere la serie con un film conclusivo che si allaccia agli eventi del finale di stagione.


Essie Davis, Nathan Page e Ashleigh Cummings hanno svolto un lavoro eccellente e sono riusciti a distinguersi tra i membri del cast.
Gli altri attori, come Anthony Shape, Ruby Rees, Hugo Johnstone-Burt, Travis McMahon e Tammy MacIntosh, sono invece riusciti a calarsi bene nei ruoli dei loro personaggi rendendoli interessanti sebbene non siano principali e appaiano sporadicamente.

Miss Fisher – Delitti e misteri è un’ottima serie televisiva che consiglio assolutamente di vedere. La bravura del cast e la caratterizzazione dei personaggi sono i punti di forza della serie, alla quale di certo non mancano dinamicità e un pizzico di umorismo.

CONTENUTO: 4
PIACEVOLEZZA: 4,5
SCORREVOLEZZA: 3,5/4
RECITAZIONE: 4,5
ORIGINALITA’: 4
VOTO MEDIO: 4,2
– Sophie

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