Recensione Manga – Enra in Hell di Chie Shimada

La giovane Komachi Takamura, figlia di un avvocato e un pubblico ministero, è una ragazza che cerca sempre di aiutare gli altri prendendo i propri genitori come modelli di vita. Sfortunatamente un giorno si presenta davanti a lei un ragazzo che sostiene di essere uno dei figli del re degli inferi, venuto in missione per eliminare i futuri peccatori, tra cui lei.
Komachi cerca un modo per aiutare a non far diventare le persone futuri peccatori ed Enra a divertare il nuovo re degli inferi, mettendo a repentaglio la sua stessa vita.

Enra in Hell (Jigoku no Enra) è uno shoujo di genere soprannaturale creato da Chie Shimada e pubblicato dalla AscII Media World, tra il 2015 e il 2016.
E’ composto da 4 volumi con un totale di 17 capitoli l’uno, purtroppo in Italia è inedito e non vi è stato basato un anime.

La storia all’interno del manga è molto simpatica, anche se devo ammettere che mi ha ricordato molto Noragami di Adachitoka. Vengono seguite le avventure della giovane Komachi che un giorno si ritrova prigioniera di Enra e che, successivamente, lo aiuta a depennare i nomi all’interno della lista di futuri peccatori, cercando anche un modo per aiutare se stessa.
Questa storia mi è piaciuta perché mostra che c’è sempre una soluzione a tutto, Komachi lo sa molto bene e lo mostra ad Enra.

E’ un manga soprannaturale ma al contrario di altri manga che trattano questo genere, vedi Corpse Party, non è splatter o rivoltante. Magari qualche scena vi farà venire la pelle d’oca ma niente di sconvolgente.
Non è una storia d’amore, almeno non molto marcata, visto che ci si concentra molto sul genere citato prima e sull’avventura.
Ogni capitolo vede l’incontro di un nuovo futuro peccatore, con una storia diversa, ed è per questo il manga è molto intressante.

Il characted design non è niente di particolare. I disegni sono puliti e facilmente distinguibili ma non sono molti dettagliati.

Il manga è molto piacevole e si legge in poco tempo. E’ un peccato che non vi sia stato creato un’anime perché mi sarebbe piaciuto vederlo ma continuo a sperare.
Ad ogni modo è un manga che consiglio a tutti perché è molto scorrevole e mantiene sempre alta la sua attenzione, anche a chi non ama molto il soprannaturale. Purtroppo, come accennato prima, non è stato tradotto in italiano ma potete comprarlo in inglese.

Parametri
Contenuto: 4,5
Characted Design: 3,5/4
Originalità: 4
Piacevolezza: 5
Scorrevolezza: 4,5/5
Voto Medio: 4,40

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