Recensione libro Sulle tracce di Jack lo Squartatore di Kerri Maniscalco

Erano letteralmente anni che aspettavo di leggere la saga Stalking Jack the Ripper di Kerri Maniscalco. Finalmente Oscar Vault, salvatrice di noi poveri lettori alla ricerca di libri interessanti in Italia mai pubblicati, ha annunciato l’arrivo della saga in Italia a partire dal 15 settembre (ultimo capitolo a parte, in arrivo a novembre) e noi abbiamo avuto il piacere di leggere il primo capitolo in anteprima!

Editore: Oscar Mondadori Vault
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 372

Sulle tracce di Jack lo Squartatore (Stalking Jack the Ripper) di Kerri Maniscalco è il primo libro di una tetralogia che vede come protagonista Audrey Rose Wadsworth, una ragazza della fine dell’800 che preferisce seguire i propri sogni piuttosto che le rigide convenzioni della società. Durante il giorno si comporta normalmente e resta nella sua gabbia dorata assieme al padre e al fratello, mentre la sera si reca dallo zio per dedicarsi allo studio dell’anatomia facendo autopsie. Gli unici che conoscono questo suo segreto sono il fratello Nathaniel, lo zio e un misterioso ragazzo, Thomas, che si presenta spesso per fare autopsie assieme a lei. In città nel frattempo sono iniziati dei brutali omicidi da parte di un serial killer che si fa chiamare Jack lo Squartatore e sarà compito di Audrey Rose, Thomas e Nathaniel capire chi sia il vero colpevole.

Un po’ period drama, un po’ giallo, un po’ poliziesco e un po’ horror. Senza alcun dubbio Sulle tracce di Jack lo Squartatore è un mix di generi che di solito è molto ben riuscito, soprattutto considerando il personaggio di Jack lo Squartatore, il quale ha sempre destato molto interesse vista l’aura di mistero che si cela attorno a lui dopo numerosi decenni. La storia riprende alcuni degli eventi reali legati a Jack lo Squartatore e li lega ai protagonisti, modificando naturalmente il finale visto che qui Audrey Rose e Thomas riescono a trovare il colpevole. Quest’ultimo, tra l’altro, sarà totalmente inaspettato e fino alla fine, se non forse nelle ultime pagine, non capirete chi sia.

Nonostante la trama decisamente accattivante il libro non è esente da difetti, perlopiù legati ai personaggi. Audrey Rose è un personaggio interessante reso però insopportabile dai continui paragoni che fa tra se stessa e le altre ragazze del tempo, quasi fossero inferiori a lei . E’ vero che lei ha deciso di intraprendere una strada fuori dal comune per le donne dell’epoca, però rimarcarlo ogni tre secondi facendo sentire sbagliate tutte le altre anche no, dai. Forse la prima persona non ha aiutato molto il lettore ad apprezzarla visto che la storia si basa essenzialmente sulle sue azioni e sui suoi pensieri, ma questo è un rischio che chiunque la usa conosce già.

Tra gli altri personaggi spiccano i familiari di Audrey Rose, cioè lo zio, il fratello e il padre, e Thomas Cresswell. Lo zio e il padre sono i più intriganti e caratterizzati meglio e, anche se il secondo può risultare insopportabile, in realtà segue il pensiero dell’epoca. Thomas Cresswell è un personaggio che ancora non sono riuscita a decifrare, forse perchè più misterioso persino della figura di Jack lo Squartatore. Sembra affascinante e con molto potenziale vista la sua aria da Sherlock, motivo per cui spero che nei sequel venga approfondito meglio.

Un altro piccolo difetto sta in alcune incongruenze scientifiche e storiche che emergono sia nella narrazione degli omicidi di Jack lo Squartatore che durante le autopsie. Questo naturalmente è sorvolabile visto che molti autori prendono le distanze dagli avvenimenti reali ai fini della storia, motivo per cui anche se all’inizio si può storcere il naso per qualcosa di sbagliato, dopo un po’ neanche ci si fa più caso.

Ho apprezzato il fatto che Oscar Vault abbia voluto inserire lo spin-off “Vi presento Thomas Cresswell” alla fine del libro permettendoci di leggere questi capitoli bonus narrati dal punto di vista di Thomas Cresswell. La copertina italiana, così come in generale l’edizione, è perfetta sotto ogni punto di vista.

In generale il libro risulta molto scorrevole e piacevole, una lettura gradevole e leggera per quanto il tema trattato, normalmente, dovrebbe essere più pesante. Ho apprezzato molto questo adattamento in chiave young adult della storia di Jack lo Squartatore e non vedo l’ora di leggere il sequel di cui già, se è quella annunciata alla fine del libro, apprezzo l’ambientazione!

-Jade

Parametri
Contenuto: 3Originalità: 2,5/3
Piacevolezza: 3Scorrevolezza: 4
Stile: 3Voto medio: 3

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