Recensione La svolta di Michael Connelly

La svolta (The Reversal) è un libro poliziesco scritto da Michael Connelly ed è il terzo capitolo della saga di Mickey Haller.

Editore: Pickwick
Anno di pubblicazione: 2015
Pagine: 367

Mickey Haller si ritrova davanti una domanda inaspettata. Il procuratore distrettuale gli chiede personalmente di occupare la parte dell’accusa nell’ennesimo processo contro Jason Jessup a seguito di una prova del DNA che rappresenta forse l’innocenza dell’uomo. Considerando la notorietà che potrebbe portargli questo caso, Mickey accetta ma chiede l’aiuto della sua ex moglie Maggie McPherson e dell’investigatore della polizia di Los Angeles Harry Bosch.
Fin da subito Haller capisce che il caso è molto delicato ma con la sua squadra al suo fianco troverà un modo per confermare la colpevolezza di Jessup e chiudere la bocca all’avvocato della difesa Clive Royce.

Quando parliamo di giallisti di fama mondiale spesso Michael Connelly non viene accennato se non dalle vecchie generazioni di lettori. Questa storia, inizialmente con un ritmo lento, è diversa dagli altri polizieschi tradizionali. La maggior parte del caso è ambientato in un’aula di tribunale, luogo in cui Mickey Haller, spalleggiato da Maggie McPherson, cerca di incastrare una volta per tutte Jessup mentre il resto segue Harry Bosch e le sue investigazioni.
Non avendo letto precedentemente i titoli di Michael Connelly inizialmente alcune cose che riguardavano le dinamiche dei personaggi mi sfuggivano ma andando avanti tutto è stato molto chiaro, anche perchè ogni libro è autoconclusivo.

Forse Michael Connelly non sarà il giallista più tradizionale, ma La svolta funziona bene come poliziesco “legale” (legal thriller) e, pur essendo più lento nelle dinamiche, riesce ad affascinare il lettore.

CONTENUTO: 3,5/4
PIACEVOLEZZA: 3,5
SCORREVOLEZZA: 3
STILE: 3,5
ORIGINALITA’: 4,5
VOTO MEDIO: 3,7
– Sophie

Lascia un commento