Recensione libro La Gemella Sbagliata di Anna Morgan

Editore: Pickwick
Anno di Pubblicazione: 2017
Pagine: 382

Helen ed Ellie sono due sorelline gemelle orfane di padre e con una madre molto depressa. Sebbene siano molto simili hanno caratteri estremamente diversi in quanto Helen è molto intelligente e autoritaria mentre Ellie è più sottomessa ed accetta tutto quello che Helen vuole fare. Un giorno le due decidono di scambiarsi i ruoli e Helen comincia ad atteggiarsi come Ellie fino a quando si accorge di un tremendo errore. Ellie, provandoci gusto a non essere etichettata come nullafacente, decide di rimanere Helen per sempre ottenendo tutte le attenzioni della mamma e del suo nuovo compagno. Helen, ormai Ellie, invece cade in una spirale di depressione in quanto nessuno le crede e la trattano come una stupida. Man mano che crescono le due prendono strade diverse ed Helen si ritrova sola ad affrontare il mondo e la sua infelicità fino a quando il modo per mettere fine al passato.

La gemella sbagliata (Beside Myself) è un libro drammatico scritto da Ann Morgan nel 2017 che catapulta il lettore nel mondo distrutto di Helen.

La cosa che mi ha disturbata di più durante la lettura è il fatto che la storia venga raccontata dal punto di vista di Helen alternando la prima, la seconda e la terza persona.
Dall’inizio fino a metà libro troviamo la prima persona. Dopo metà libro troviamo la seconda persona, dopo un po’ troviamo la terza e infine un alternarsi di seconda e terza persona.
Inoltre il libro si divide in due parti: il passato della vera Helen, cioè da dove è cominciato tutto (capitoli dispari) e il presente da adulta che lei sta vivendo (capitoli pari).

Ciò risulta un po’ confusionario perché bisogna prestare molta attenzione, ma suppongo che scriverlo sia stato persino più difficil.
All’inizio il libro mi annoiava, perché una volta che ho saputo che Helen non riesce più a tornare Helen, mi sentivo frustrata per lei e l’ho lasciato per un po’, ma poi riprendendolo ho letto pagina dopo pagina e mi sono appassionata.
Il libro scorre molto bene nonostante i numerosi cambi di persona e lo stile è molto buono. Il lettore si immerge nella caotica vita di Helen, capendone le scelte e le situazioni, e domandandosi cosa farebbe al suo posto.
Vi consiglio questo thriller psicologico anche se prevalgono più le riflessioni che la suspense tipica del genere. L’unico ostacolo di questo libro sono i cambi di persona, ma a parte questo è un libro scorrevole e un buon thriller.

CONTENUTO: 3,5
PIACEVOLEZZA:  3
SCORREVOLEZZA: 3,5
ORIGINALITA’: 3,5
STILE: 3,5/4
VOTO MEDIO: 3,47
– Sophie

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