Recensione La canzone di Achille di Madeline Miller

La canzone di Achille (The song of Achilles) è un retelling della storia di Achille e Patroclo scritto da Madeline Miller e che ha spopolato grazie al booktok e al bookstagram.

Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2019
Pagine: 382

Patroclo è solo un bambino gracile e il padre Menezio ha sempre avuto scarsa considerazione di lui. A seguito di un incidente, però, viene accusato dell’uccisione di un rampollo di una famiglia importante e viene esiliato dal padre a Ftia.
Sotto la guida di Peleo, Patroclo e altri ragazzi della sua età vengono addestrati a far parte delle truppe del regno, ma ben presto viene scelto da Achille, figlio del re, come suo compagno prediletto. La ninfa Teti, madre di Achille, non è molto d’accordo con questa scelta e spedisce il figlio dal centauro Chirone per prendere parte all’addestramento da eroe. Il legame tra i due ragazzi però è molto forte e, malgrado la furia di Teti a vederli sempre insieme, niente può tenerli lontano.
Con il tempo il legame tra i due cresce fino a diventare amore, sentimento che li guiderà nelle scelte più importanti della loro vita.

La canzone di Achille è uno dei libri più chiacchierati sui social sin da quando è uscito, ma purtroppo non è riuscito a soddisfare le aspettative mie e di Jade. La storia viene narrata in prima persona da Patroclo, che fin da subito si dimostra come un personaggio molto debole sia fisicamente che caratterialmente. Patroclo ci narra la storia di Achille, suo amico e amante, che oltre ad essere talentuoso con la lira e bello è anche prestante ed intelligente. In poche parole si rivive il mito di Achille ma con l’aggiunta di una storia d’amore drammatica e adolescenziale.

Parlando chiaramente il libro altro non è che una fan fiction mitologica che non ha niente di originale, se non la storia d’amore dei due personaggi, e che risulta molto insensata e poco profonda. La maggior parte del tempo si leggerà di come Patroclo canta i pregi e il fisico di Achille piuttosto che concentrarsi sulla creazione di una trama originale. Per intenderci Achille, un po’ come Jacob in Twilight, si strappa/toglie le vesti quasi a ogni pagina e ci saranno capitoli totalmente inutili dedicati a Patroclo che letteralmente “fangirla” su Achille, descrivendolo come le peggiori fan fiction su efp scritte da ragazzine con gli ormoni a palla.

Non essendo un amante stretta del romance ho avuto serie difficoltà ad apprezzare questo libro anche se il finale, devo ammettere, è stato coinvolgente. Il resto, purtroppo, è solo una fan fiction nemmeno decente sulla storia di Patroclo e Achille, motivo per cui non consigliamo questo libro e troviamo che tutto l’hype attorno ad esso sia parecchio immotivato.

CONTENUTO: 1,5
PIACEVOLEZZA: 1
SCORREVOLEZZA: 1,5
ORIGINALITA’: 1
STILE: 1,5/2
VOTO MEDIO: 1,40
– Sophie

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