Recensione Junji Ito Maniac-1° stagione

Junji Ito Maniac è una raccolta di storie dell’orrore nate dalla mente di Junji Ito, autore giapponese specializzato nel genere horror e diventato famoso per aver scritto Tomie.

All’interno di questa serie antologica ci sono venti storie horror distribuite nei vari episodi. Di solito, vista la durata, ogni episodio ne comprende due, ma alcune, a mio parere le più riuscite, occupano un intero episodio da venti minuti circa.

Le storie di per sè sono tutte estremamente affascinanti ma il problema, in parte, è proprio questo: come riassumere in dieci-venti minuti una storia così interessante e dal potenziale così alto?
Il problema principale della serie è che gran parte delle storie di Junji Ito mal si adattano al formato di “racconto” o mini storia, in quanto pur avendo delle premesse intriganti vengono troncate sul più bello.
Storie come “La storia del tunnel misterioso”, “Tomie” (approfondita altrove) o “Palloncini appesi” necessitano di dettagli in più, di una durata maggiore, in quanto così restano delle storie belle ma per niente approfondite.
Alcune storie, invece, si adattano meglio al formato racconto, pur lasciando l’amaro in bocca. Altre, invece, non hanno nulla di macabro e sono talmente brevi da non avere nè capo nè coda, non riuscendo a prendere lo spettatore. Alcuni esempi sono “Allucinazioni in biblioteca” o “Oggetti a riva”, ma anche “I bizzarri fratelli Hikizuri”, i quali sembrano promettere tanto ma, di fatto, non riescono a raccontare nulla.

Tra i migliori racconti ci sono i tre citati sopra “Tomie”, “La storia del tunnel misterioso”, “Palloncini appesi” e “La città delle lapidi”, tutti estremamente cupi e affascinanti, in pieno stile Junji Ito.

I disegni, talvolta grotteschi, si adattano pure allo stile dell’autore e aggiungono un certo senso in più di inquietudine.
Nel complesso Junji Ito Maniac è una collezione che parte da ottime idee ma pecca nella realizzazione, pur contenendo al suo interno alcune perle meritevoli di visione.

CONTENUTO:3
PIACEVOLEZZA:3.5
SCORREVOLEZZA:4
GRAFICA:4
ORIGINALITA’:3.5
VOTO MEDIO:3.6
-Jade

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