Due panettieri si recano nel bosco in cerca di oggetti da dare alla strega del villaggio affinché spezzi la maledizione e doni loro un bambino. Al tempo stesso un giovane ragazzo cerca di vendere la sua mucca, una ragazza chiede aiuto per poter partecipare al ballo e una bambina gira per il bosco per andare a trovare la sua nonna. I loro destini si intrecciano nel bosco e, una volta che le loro storie raggiungono il lieto fine, i protagonisti uniscono le loro forze per sconfiggere una grande minaccia .
Into the woods è un film musicale diretto da Rob Marshall nel 2014 basato sull’omonimo musical creato da Stephen Sondheim che, a sua volta, prende ispirazione dal libro “Il mondo incantato” di Bruno Battelheim. La storia mescola in un unico film alcune delle famose fiabe intrecciandole e talvolta riadattandole.
Motivo per cui questo film… non funziona. Essendo un musical gli attori passano più tempo a cantare che a recitare, quindi non si riesce a capire bene se sono coinvolti nel proprio personaggio o si attengono alle movenze imposte dalla canzone. Le canzoni, che sono in inglese con i sottotitoli, come in Chicago (dello stesso regista) fanno capire il carattere e i dubbi di ogni personaggio.
Se non si sta attenti e ci si distrae anche solo per un secondo, si rischia però di perdere il filo del discorso facilmente, a maggior ragione se non si capisce bene la lingua inglese. Nonostante questo problema le canzoni sono molto carine, ma naturalmente bisogna seguirle bene per poter capire la storia.
Per fortuna gran parte del cast si rivela abile nel proprio ruolo, ma non tutti riescono nell’intento. Mi dispiace per Johnny Depp ma questa volta non è lui il personaggio che ruba la scena. L’attore viene confinato nel ruolo del Lupo Cattivo che vuole prendersi gioco di Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford) e, oltre al personaggio limitato, c’è da tener conto anche il fatto che l’attore non sia proprio bravissimo a cantare.
Anna Kendrick (Cenerentola) è riuscita ad entrare bene nel suo ruolo mentre il suo principe è uno dei personaggi più fatti male, tanto che neanche la bravura di Chris Pine è riuscita a renderlo un personaggio gradevole.
I congiunti fornai sono stati interpretati da Emily Blunt e James Corden, un’ottima coppia che si è integrata bene nel film. Anche i piccoli Lilla Crawford e Daniel Huttlestone (Jack) sono stati bravi, cosa che vale naturalmente anche per Meryl Streep.
Gli effetti speciali sono stati molto belli da vedere, sebbene non ce ne fossero molti, ed insieme ai costumi hanno reso il film più guardabile.
Purtroppo Into the Woods non è riuscito nell’intento originale a causa di una storia poco coinvolgente e svalutata molto dalle canzoni. Probabilmente come musical a Broadway renderà meglio, ma come film Into the Woods è stato un vero e proprio fallimento.
FILM DA OSCAR:
Agli oscar 2015 il film è stato candidato per le categorie Miglior attrice non protagonista (Meryl Streep), Migliore scenografia e Migliori costumi.
CONTENUTO: 3,5
RECITAZIONE: 4
SCORREVOLEZZA: 3
PIACEVOLEZZA: 3
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO: 3,5
SOUNDTRACK: 4,5
VOTO MEDIO: 3,7
– Sophie