Recensione libro I giardini di Asgard di Giada Bafanelli

Editore: self
Anno di pubblicazione: 2014
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Saga: La figlia della vendetta

La dea Idun ha rinunciato da tempo a vivere ad Asgard: da quando suo marito Bragi, dio della poesia e consigliere di Odino, è stato tradito e assassinato, preferisce vivere nel mondo degli uomini e confondersi con loro piuttosto che tornare là. Però, quando sua figlia viene colpita da una malattia che nemmeno le sue arti magiche riescono a curare, Idun si trova costretta a scegliere inevitabilmente tra il suo orgoglio e la vita della persona che ama di più.

I giardini di Asgard di Giada Bafanelli è il racconto prequel de La figlia della vendetta.
Questo è il secondo libro di seguito in cui mi ritrovo in una narrazione che sembra già essere iniziata da un bel po’, in quanto il lettore viene immerso direttamente al centro della vicenda.

Nessuna presentazione dei personaggi né di ciò che è accaduto prima, elementi che lasciano il lettore un po’ spiazzato e confuso quasi tutto il tempo.
L’idea della trama è carina ma viene presentata come un elenco di personaggi con dialoghi fin troppo colloquiali per delle divinità, altro elemento che stona parecchio.
Ammetto però che I giardini di Asgard sia riuscito ad incuriosirmi, motivo per cui vorrei al più presto leggere il sequel.

CONTENUTO:1.5
PIACEVOLEZZA:1.5
SCORREVOLEZZA:3
ORIGINALITA’: 0.5
STILE:0.5/1
VOTO MEDIO: 1
-Jay/Jade

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