Gloria Steinem è una delle attiviste e giornaliste più influenti e interessanti di sempre eppure, qui in Italia, se ne parla davvero poco. Forse è stato proprio questo a rendere meno noto il film nel Bel Paese, ma a maggior ragione bisogna farci una recensione.
The Glorias è un film biografico che, come la protagonista, si discosta dai canoni del genere e presenta una realizzazione alquanto atipica.
Esso ruota attorno alla vita di Gloria Steinem, dall’infanzia all’età adulta, e ripercorre le varie tappe intersecandole tra loro. Le varie Gloria negli anni sono in un bus, assieme, in cui ripercorrono le proprie esperienze. La Gloria bambina parla della sua difficile infanzia in cui è stata costretta dall’assenza del padre a diventare la caregiver della propria madre, la quale soffriva di alcuni problemi psicologici. Crescendo riesce a studiare e fare numerose esperienze come l’incontro con attivisti di spicco, il suo viaggio in India, un aborto in tempi in cui era illegale e infiltrarsi come coniglietta di Playboy per fare un exposé del modo in cui queste vengono trattate. Ogni singola esperienza l’ha formata e l’ha resa la Gloria che è ora, il bus ideologico che contiene le varie Gloria nelle sue fasi della vita e che, nella realtà, è composto da persone che si stanno dirigendo con lei alla Women’s march del 2017.
Gloria Steinem è una donna “atipica” per la società dei suoi tempi e, purtroppo, anche di questi. Lei ha deciso sempre di sostenere se stessa e i suoi ideali sia dal punto di vista dell’attivismo che della carriera, cosa che l’ha resa non vista di buon occhio da molti, soprattutto dai più conservatori. Gloria ha preferito combattere per i diritti delle donne, per l’aborto e molte altre cause in tempi in cui donne come lei, non sposate, senza figli e con un aborto clandestino erano viste come dei paria della società. Anche in anni più recenti ha affrontato numerose critiche ma nonostante ciò non si è mai fermata, continuando a inseguire i propri ideali e a lottare per un futuro più egualitario nei confronti delle donne, ancora oggi discriminate o trattate diversamente in numerosi ambienti.
Il soggetto è interessantissimo dunque anche se l’eccessiva lunghezza a volte risulta pesante, complice una sceneggiatura non perfetta che non intreccia proprio eccellentemente ogni parte della sua vita. Spesso sembra solo voler narrare un fatto e non spiegarlo, non riesce a far trasparire del tutto l’essenza dell’attivista e dei suoi ideali.
Le varie attrici che interpretano Gloria sono state comunque parecchio in gamba, in particolar modo Julianne Moore che, tra l’altro, è stata resa estremamente somigliante all’originale. Applausi meritatissimi anche per Bette Midler e Janelle Monàe, quest’ultima un volto sempre più presente nei film degli ultimi anni anche se in ruoli spesso molto simili.
The Glorias è un discreto film biografico che si distingue per un montaggio e una sceneggiatura particolari anche se allo stesso tempo anonimi visto che, nonostante l’eccessiva durata, non riescono a far trasparire un messaggio chiaro nè l’essenza della giornalista. Sembra leggere una pagina di Wikipedia che riporta semplicemente i fatti ma mescolandone l’ordine cronologico piuttosto che voler trasmettere qualcosa, fatto che abbassa il livello del film.
CONTENUTO:3
PIACEVOLEZZA:3
SCORREVOLEZZA:3
RECITAZIONE:3.5
ORIGINALITA’:3.5
VOTO MEDIO:3.2
-Jade