Recensione film Hidden di Matt e Ross Duffer

Prima della nota serie tv Stranger Things, i fratelli Matt e Ross Duffer hanno diretto un thriller psicologico distopico molto carino intitolato Hidden. A causa di un virus che si diffonde velocemente una bambina e i suoi due genitori si nascondono in un bunker in modo da evitare di infettarsi e di farsi catturare dai cosiddetti “breathers”, di cui si sconosce l’identità. Loro stanno tutto il tempo attenti a fare il meno rumore possibile e a non farsi scoprire, ma quando iniziano a terminare le scorte la situazione si fa più problematica. A peggiorarla è l’arrivo di alcuni breathers vicino al loro bunker, i quali vengono attratti dal suono della bambola della bambina.

Ho trovato questo film un po’ a caso e devo ammettere che, da amante dei thriller/horror distopici, sono rimasta piacevolmente colpita. Sin da subito si prova un forte senso di claustrofobia per via del luogo ristretto in cui i protagonisti sono costretti a vivere. Così come loro, si prova una costante paura di scoprire ciò che si presenta all’esterno e chi siano realmente questi breathers, che a noi vengono presentati come dei nemici mostruosi e brutali. Lo spettatore vede il film attraverso il punto di vista della famiglia, ignara di ciò che accade al di fuori del proprio rifugio e che per questo vive nel terrore.

A conferire un certo livello al film è anche la buona recitazione da parte di Alexander SkarsgÃ¥rd , Andrea Riseborough e Emily Alin Lind, tutti e tre in grado di conferire le giuste emozioni ed espressioni ai loro personaggi, “vivendo” il loro stesso terrore.

Hidden è un thriller/horror distopico fatto veramente bene in grado di produrre una certa quantità di suspense e di riuscire a colpire lo spettatore, il quale si rivelerà spiazzato di fronte ai colpi di scena finali.

CONTENUTO:3.5/4
PIACEVOLEZZA:3.5/4
SCORREVOLEZZA:4
RECITAZIONE:3.5
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO:3.5
VOTO MEDIO:3.7
-Jade

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