Recensione film C’è qualcuno in casa tua di Patrick Brice

C’è qualcuno in casa tua (There’s someone inside your house) è un film slasher basato sull’omonimo libro e che, di fatto, non porta nulla di nuovo al genere se non un’eccessiva prevedibilità.

Un killer che indossa una maschera con la faccia della persona che sta per prendere di mira diversi studenti in una scuola, uccidendoli e poi rivelando i loro segreti. Ciò preoccupa la protagonista, Makani, e il suo gruppo di amici, compreso il suo ex Ollie. Vari indizi fanno credere a Makani che sia proprio Ollie l’assassino, ma successivamente lei e il suo ormai decimato gruppo dovranno ricredersi.

C’è qualcuno in casa tua è il classico slasher di cui sai già a memoria le battute prima ancora di iniziarlo. Un po’ come è successo ne Non dormire nel bosco stanotte, C’è qualcuno a casa tua è il festival della prevedibilità in quanto privo di colpi di scena se non quello finale, altamente prevedibile.
Non c’è alcun elemento originale visto che la trope dei segreti da svelare è stata usata e strausata, ma il punto non è solo l’assenza di originalità, quanto piuttosto l’assenza di una sceneggiatura ben sviluppata.

Nessuno dei personaggi è particolarmente memorabile e inizierete a dimenticare i nomi quasi subito visto che già si sa che il loro unico scopo è quello di essere uno dei tipici ruoli in uno slasher. Non sono personaggi quanto piuttosto delle parti viste in altri slasher, solo leggermente riadattate per la generazione Z.

Il film segna il ritorno in un film di Burkely Duffield (House of Anubis), Emilija Baranac (To all the boys film series, Riverdale) e Sydney Park (PLL:The perfectionists), ma tutti e tre hanno dimostrato le loro non proprio valide doti attoriali. Probabilmente la colpa sarà anche della loro poca presenza e dei loro personaggi inutili e scritti male, ma nessuno dei tre, così come degli altri attori, è riuscito a immedesimarsi nei propri ruoli.

Carina l’idea della maschera ma tutto, morti comprese, è abbastanza ordinario e noioso, tanto che alla fine vi ritroverete con l’amaro in bocca per aver speso, male, un’ora e mezza circa della vostra vita.

CONTENUTO:2
PIACEVOLEZZA:1.5
SCORREVOLEZZA:2.5/3
RECITAZIONE:2.5
ORIGINALITA’:0.5
VOTO MEDIO:1.86
-Jade

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