Glee – 3° Stagione

È il 2012 e per molti dei membri delle Nuove direzioni è l’ultimo anno al liceo McKinley. La terza stagione ripercorre tutto l’ultimo anno al liceo di Mercedes, Rachel, Kurt, Finn, Santana, Brittany, Quinn, Puck e Mike e, ovviamente, finisce con il loro diploma. Essendosi classificate dodicesime alle nazionali, le Nuove direzioni provano a migliorare ancora di più, volendo a tutti i costi lasciare il segno prima di finire il liceo e non essere ricordati come dei “losers”.

Peccato, però, che si sia un po’ perso lo spirito delle due stagioni precedenti e , soprattutto, che siano venute a mancare delle nuove idee per questa serie che, a mio parere, doveva finire con la terza stagione e un film conclusivo, ma per poter confermare questa mia opinione devo prima vedere la successiva stagione.

Uno dei problemi principali di questa nuova stagione sta nei personaggi, in quanto alcuni dei vecchi sono cambiati senza apparente motivo mentre i nuovi sono completamente privi di spessore. Dopo l’abbandono di Lauren Zizes nel primo episodio e quello momentaneo di Quinn Fabray, il Glee club cerca di reclutare nuovi membri.

Per un breve periodo il Glee si separa per via di alcuni litigi sulla questione “assoli” (e avevano anche ragione). In effetti, sin dalla prima stagione, molte delle voci degli altri personaggi sono state oscurate da quella di Rachel ma non per il talento, quanto per gli assoli dati a lei.

Nel gruppo originale, infatti, le voci di tutti i personaggi sono stupende e uniche, motivo per cui bisognava dare più spazio anche a loro. In fondo, il nome della serie è Glee e non Rachel Berry e Finn Hudson show. Anche se in questa stagione i due “protagonisti assoluti” Rachel e Finn sono messi un po’ da parte e hanno una storyline tremenda e priva di colpi di scena (quella del secondo soprattutto) , rimangono ancora quelli di cui si parla di più. A parte qualcosa legato alla carriera di Rachel i Finchel hanno una relazione piatta che rischia di terminare in un matrimonio (a 17 anni? Seriously???), elemento inserito per mancanza di idee a quanto pare.

Kurt, Santana e Brittany invece sono le vere e proprie star della stagione, seguite dal nuovo arrivato Blaine, passato alle Nuove direzioni per il suo nuovo fidanzato, Kurt. Le due coppie, quella formata da Santana e Brittany e quella composta da Kurt e Blaine, forse sono per adesso le migliori.

Interessante il ritorno in chiave punk di Quinn, anche se purtroppo non è stato approfondito. La sua storyline e quella di Puck in questa stagione combaciano in quanto entrambi si ritrovano a lottare per la propria figlia, Beth. Alla fine, però, sembra non esserci una vera e propria conclusione… Le ultime due coppie rimaste sono quella di Sam e Mercedes, formata durante l’estate, e quella di Tina e Mike. Dopo l’improbabilissima e assurda relazione tra Brittany e Artie gli sceneggiatori hanno deciso di inserire l’altrettanto strana storia tra Sam e Mercedes, due personaggi, uno leggermente approfondito e l’altra per niente, che non c’entrano nulla tra loro e la cui unione sembra frutto sempre di mancanza di idee.

Tina e Mike, invece, non sono male come coppia, ma mentre finalmente il personaggio di Mike viene approfondito in questa stagione, Tina può essere considerata la persona di cui si sa meno del Glee club. Ma a partire da questa stagione sembra che ci saranno dei personaggi più “inutili” di lei. Sto parlando proprio di Sugar Motta, Rory Flanagan e Joseph Hart , gli ultimi due aggiunti in quanto vincitori del Glee project show. Mentre Tina (il cui strano cambio di look fa sorgere due domande) almeno è presente in quasi tutte le esibizioni del Glee, questi personaggi appaiono e scompaiono a caso, senza alcun motivo. Insomma, totale delusione.

In questa stagione si parla anche poco dei temi “teen” a differenza delle precedenti. Gli unici argomenti maggiormente affrontati sono il suicidio, l’omosessualità e il bullismo , tra l’altro in maniera molto blanda.

Non solo la trama e i personaggi, ma anche le canzoni non sono all’altezza di quelle cantate in passato mentre la recitazione, almeno, è leggermente migliorata per alcuni.

Insomma, la terza stagione di Glee è stata una vera e propria delusione e, nonostante la vittoria (immeritata a mio parere) alle nazionali, il finale è stato davvero banale e scontato.

CONTENUTO:1.5/2
PIACEVOLEZZA: 2.25
RECITAZIONE: 3
DOPPIAGGIO: 3
ORIGINALITÀ DEL CONTENUTO: 1
SOUNDTRACK: 2
VOTO MEDIO: 2
-Jay

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