Classici Disney – La bella e la bestia

La bella e la bestia (Beauty and the Beast) è un film del 1991 diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise. E’ il 30° classico Disney e il terzo a far parte della Rinascimento Disney.
E’ stato prodotto dalla Walt Disney Feature Animation e distribuito dalla Walt Disney Pictures.

Belle, figlia di un inventore, è ossessionata dalla ricerca di nuove avventure. Non potendo scappare dal paesino della Francia Vittoriana in cui ha dimora, la ragazza scappa con la fantasia grazie ai libri.
Per fortuna l’invenzione del padre, sembra essere il suo biglietto per andare via ma mentre Maurise viene fatto prigioniero in un castello incantato, la ragazza rifiuta la proposta di matrimonio di Gaston.
Quando la ragazza parte alla ricerca del padre, si imbatte nell’avventura che ha sempre sognato.

Inizialmente i primi lavori per la Bella e la Bestia, iniziarono negli anni ’30. Purtroppo furono abbandonati causa delle difficoltà riscontrate con i disegni e il film di Jeam Cocteau che uscì in quel periodo demoralizzò Walt Disney.
Dopo il successo di – Chi ha incastrato Roger Rabbit – nel 1988, lo studio decise di riesumare i vecchi lavori e, dopo averli analizzati, di demolirli completamente, in modo tale da riscrivere la storia.

Solo per la creazione dei due protagonisti si impiegarono 6 animatori caduno.
Per costruire il personaggio di Belle si ispirarono a Judy Garland e Audrey Hepburn. Inoltre Belle fu pensata come una ragazza inconsapevole della sua bellezza, eccentrica e ingenua.
Per creare invece il personaggio della Bestia, inizialmente Chris Sanders pensò di crearlo usando parti di uccelli, insetti e pesci. Per fortuna Glen Keane, dopo un giro allo zoo, modifico il disegno.
Un altro personaggio difficile fu Gaston. L’animatore Andreas Deja, trovò difficile creare un personaggio che risultasse genuinamente bello, in contrasto con le precedenti opere Disney.

Oltre all’animazione si cercavano perfette voci che si adattassero ai personaggi. La ricerca della voce della Bestia è stata la più difficile. Invece di una voce grottesca, i realizzatori volevano una voce che facesse “avvertire il principe sotto la pelliccia”
La scelta ricadde su Benson che, a detta loro, aveva la voce grossa e il lato caldo e accessibile.

Vedendo il successo di La sirenetta, anche questo lungometraggio fu adattato a musical.
Ad occuparsi delle melodie fu incaricato Alan Menker che insieme a Howard Ashman, incaricato di creare i testi, avevano ideato le canzoni della Sirenetta. Purtroppo solo Menker riuscì a vedere il film completo. Ashman anche se continuava a lavorare allo studio, era malato di AIDS. Purtroppo morì mesi prima del rilascio del film.
A maggior ragione la bella e la bestia fu dedicato a lui.

Sia per Belle che per Gaston, si cercarono due prestavoce diversi. A dare la voce dialogata di Belle fu Laura Boccanera mentre il canto fu donazione da Marjorie Biondo.
Molti Potteriani sicuramente non riconosceranno la Boccanera ma è stata colei ad aver dato la voce italiana a Helena Bonham Carter, in Harry Potter, Bellatrix.
Anche se Marjorie Biondi, sembra aver iniziato con la bella e la bestia la sua carriera, non sarà l’ultima volta che ne sentiremo parlare.

La voce di Gaston dialogata è di Roberto Pedicini. Anche se era un doppiatore abbastanza conosciuto, anche lui ha cominciato il doppiaggio di film animati con la Bella e La bestia. Infatti diversi anni dopo ha dato la voce a Febo in Il gobbo di notre dame.
La voce, invece, cantata è di Carlo Lepore.

Anche se sia la bestia che gli oggetti animati, oltre a vari abitanti del villaggio, hanno parti cantate durante il film, i produttori pensarono che non fosse necessario cercare altri prestavoce. Solo nella seconda edizione del 2002 furono aggiunti le voci cantate sia per Mrs. Bric che per Tockins.

Oltre a essere accolto in modo eccellente sia dal pubblico che dalla critica, il film ha vinto molti premi oscar e nomination, soprattutto per la colonna sonora cantata da Celine Dion.
A quei tempi è stato il classico disney ad aver riscosso molto successo oltre a un gran numero di nomination e premi. Anche tutt’ora è uno dei classici più amati e conosciuti.

Belle è una delle mie principesse preferite. Anche se non disdegno le altre, ho sempre preferito e messo Belle in primo piano. Non solo per la sua bellissima avventura nel castello. Io mi ci vedevo e mi ci vedo molto bene in Belle.
Non parlo della bellezza o dell’intelligenza perché non è di mia competenza valutarmi ma parlo sopratutto del suo carattere. Da piccola cercavo sempre di prendere spunto da lei.
Cercavo di essere coraggiosa, altruista e gentile con gli altri. Di vedere quello che c’era di buono nelle persone anche se poi prendevo le fregature.
Però crescendo ho saputo modificare questo carattere e farne uno tutto mio.

Ci fidiamo molto delle apparenze che ormai non sappiamo più distinguere le determinate persone. Facciamo santo chi non lo è, stronzo chi non se lo merita. Ormai è tutta una routine a cui siamo abituati.
Rivedere la bella e la bestia per la millesima volta è stato emozionante. Cantare dietro alle canzoni, imitare la voce dei personaggi e cercare di anticipare le loro battute, vedere la bestia provare l’umanità che da tempo gli era stata negata. Sono una pessima compagna di cinema/film, lo so.

Penso che sia fondamentale per le nuove generazioni vedere questo film. Non solo perché così non si fa più caso all’apparenza ma perché si può cominciare a valutare diverse scelte che potrebbero ferire gli altri. E parlo proprio di te che mi hai mollato nel banco da sola alle elementari/medie perché per te ero troppo bambina!
Scherzi a parte, forse per molti di voi, io sto solo parlando a vanvera ma questo è il mio pensiero.

Ad ogni modo la recensione è finita ma date uno sguardo alle curiosità. Sono sicura che vi piaceranno.

Film Da Oscar:
Agli Oscar 1992 il film ha vinto la categoria miglior colonna sonora e miglior canzone. Inoltre ha ottenuto anche la nomination alle categorie miglior film (Don Hahn), miglior sonoro e due per la categoria miglior canzone.

CONTENUTO: 5
SCORREVOLEZZA: 4,5
DISEGNO: 4
PIACEVOLEZZA: 4,5
BONUS
DOPPIAGGIO: 4
ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO: 3,5
SOUNDTRACK: 5
VOTO MEDIO: 4,5/5
– Sophie Robin Kendrick

Curiosità

1 – Nell’edizione del 2002, al lungometraggio è stata aggiunta una nuova canzone chiamata Di nuovo umani. Viene cantata dai domestici mentre stanno lucidando a meglio il castello e in particolare la sala da ballo in vista della fatidica serata.

2 – Stia con noi doveva essere cantata per Maurice. Subito dopo si penso di modificare e cercare una scusa in più per far interagire Belle con gli abitanti del castello e cominciare a vedere la magia che caratterizzava il posto.

3 – Nel Villaggio solo Belle indossa un vestito di colore blu. Questo era uno dei tanti modi per far capire che Belle era diversa.

4 – Alcune sculture, che si vedono nel castello, altro non sono che vecchie versioni scartate del design della bestia.

5 – Bella è la seconda principessa, dopo Cenerentola, a non avere sangue regale. Infatti le due diventano principesse/regine dopo il matrimonio con i rispettivi principi/re.

6 – Il nome della bestia, Adam, non è mai stato confermato dalla Disney. I disegnatori si riferivano a lui sempre usando il nome “bestia”
Il nome Adam ha cominciato a girare quando un CD-Room è stato pubblicato all’epoca.

7 – Sul cartello che Maurice incontra si possono leggere Ramona, Saugus, Newhall, Valencia e Anaheim. Oltre a essere le città dove vivevano gli animatori ad Anaheim c’è un parco Disneyland.

8 – La bestia è l’unione dei seguenti animali: bufalo (testa), gorilla (fronte), leone (criniera), orso (corpo) e lupo (gambe)
Glen Keane ha voluto lasciare solo gli occhi di un uomo. Il motivo? Mostrare sempre che dietro la bestia c’era un uomo.

9 – I film disney sono sempre stati basati su vincoli morali. Walt pretendeva che i disegnatori fossero senza barba o bassi per dare un’immagine pulita all’azienda.
Durante gli anni 90′ in America si diffuse la cultura della moglie trofeo. Moltissimi uomini di successo cercava di sposare una donna bella ed educata in modo tale da esibirla come un trofeo. Il film ha cercato di rompere quella cultura.
Il messaggio era chiaro “la bellezza non è tutto”

10 – La bella e la bestia fu la prima fiaba Disney ad aver debuttato a Broadway con l’omonimo musical nel 1994. Alan Menken che aveva creato le melodie, si è messo nuovamente a occuparsi delle canzoni. La prima attrice a interpretare Belle fu Susan Egan, già prestavoce di Megara in Hercules.

Easter Egg.

All’inizio del film compaiono Bambi e sua madre. Sarà l’ultimo film in cui appariranno.

Il servizio da Te con Chiko e Mrs. Brick compare durante la canzone del campo in tarzan.

La scena finale, in cui Belle e Adam ballano, è la riutilizzazione della scena finale de La bella addormentata nel bosco.

In Aladdin, mentre il sultano gioca con le statuette, ne compare qualcuna in particolare ovvero la Bestia.

Il castello e i personaggi de La bella e la bestia compaiono in Kingdom hearts 1-2

All’inizio del gobbo di Notre dame, Belle compare come easter egg mentre passeggia per le strade. I due film non sono collegati perché distano quasi 400 anni. Il gobbo di Notre dame è ambientato verso la metà del 1400 mentre la bella e la bestia durante l’epoca vittoriana 1840-1902.

Immagine di Copertina – Thomas Kinkade

Lascia un commento