Agent of S.H.I.E.L.D. – 4° Stagione

Il nuovo direttore dello SHIELD ha rivoluzionato da poco tutto il sistema sotto l’appoggio del governo americano.
La squadra di Coulson non è molto felice di ciò visto che sono stati divisi. Ma gli ordini e i gradi devono essere rispettati. Un acceso dibattito divide il mondo; chi è a favore e chi no degli inumani. Il nuovo direttore dovrà fare di tutto per difendere gli inumani anche se Quake inizialmente non lo renderà un lavoro facile.
Nel frattempo Radcliffe e la sua invenzione vogliono eliminare i rimpianti.

La quarta stagione di Agent Of S.H.I.E.L.D. con l’entrata in scena di Ghost Rider e il ritorno di Daisy cominciava alla grande con fuoco e fiamme.
Purtroppo si è persa quando la minaccia di androidi ha cominciato a pesare sullo Shield. A metà stagione la saga sprofonda ancora di più nel fantascientifico diventando noiosa e piena di clickè collegati ai robot al punto tale che per sdrammatizzare i registi hanno pensato di introdurre battute tra Yo-Yo e Mack, citando diversi titoli di film collegati alla ribellione dei robot.

Oltre a questo enorme clickè, i protagonisti giocheranno a una versione più avanzata di the Sims, andando in una realtà virtuale dove un enorme rimpianto, che ha compromesso il loro futuro, è stato eliminato.
Ad esempio Mack può vedere finalmente sua figlia crescere.

A conferma l’ipotesi è il finale perché apparentemente gli “eroi” si ritrovano nello spazio…
Pensavo che il finale della terza stagione fosse un ritorno al passato ma questo è un salto nel futuro, come se si volessero avvicinare alla saga infinita di Star Wars o alla serie di Star Trek.
Spero che la quinta stagioni si riveli differente ma le mie aspettative sono già state sminuite.

La stagione si divide in tre parti: Ghost Rider, LMD e Agents of Hydra.
Per quanto scioccante possa essere il titolo Agents of Hydra, la parte LMD mette molta ansia.
Il motivo è quello scritto sopra.
Inoltre dopo la prima parte si sprofonda a poco a poco nel trash. Abbiamo visto tutti Robot che si ribellano in moltissimi film quindi non vedo come vederli in una serie tv Marvel sia una novità.

Come si può capire dalla prima parte della saga, la star guest sarà Robbie Reyes, interpretato da Gabriel Luna, più comunemente conosciuto come Ghost Rider.
Non è lo stesso interprete dei film, anche perché ha una storia del tutto differente e non è lui l’antagonista da sconfiggere.
La parte di Aida/Ophelia è stata affidata a Mallory Jansen, che secondo me ha recitato splendidamente.

Diversamente alle altre stagioni, ho avuto molte difficoltà a concludere questa. L’inizio mi aveva preso moltissimo ma la mia attenzione è sfumata quando si è entrati nella seconda parte che ha capovolto totalmente la situazione. La cosa carina era il logo dello SHIELD che cambiava ma oltre a quello non c’è niente di salvabile. Gli effetti speciali e i costumi rimangono stupendi anche con una trama non molto brillante.
Una delusione anche perché la serie mi stava prendendo.

CONTENUTO: 2,5/3
PIACEVOLEZZA: 3
RECITAZIONE: 5
BONUS
DOPPIAGGIO: 2,5/3
ORIGINALITÀ DEL CONTENUTO: 2
SOUNDTRACK: 3
VOTO MEDIO: 3

– Sophie Robin Kendrick

Potete vedere questa serie tv su Netflix.

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