Recensione film Buon compleanno Mr. Grape di Lasse Hallström

Buon compleanno Mr. Grape (What’s eating Gilbert Grape) di Lasse Hallström è un film drammatico tratto dall’omonimo romanzo di Peter Hedges, che tra l’altro fa anche da sceneggiatore della pellicola.

Nella città di Endora vive la famiglia Grape, composta dalla madre, dalle sorelle Ellen e Amy e i fratelli Gilbert e Arnie. In seguito al suicidio del marito sette anni prima la madre, Bonnie, ha iniziato a sfogare la sua insofferenza sul cibo fino a diventare fin troppo in sovrappeso. Tra l’altro, quest’ultima, non si è mai ripresa dallo shock e vive una vita sedentaria non curandosi dei figli. Le sorelle badano dunque alla casa e alla madre mentre il giovane Gilbert si occupa soprattutto del fratello autistico Arnie, ormai in procinto di compiere diciotto anni. Prendersi cura di Arnie, però, non è facile per Gilbert in quanto oltre ad affrontare i problemi tipici di un giovane egli è costretto a stare costantemente appresso a lui e alle sue bravate, tra cui quella di salire sempre in cima al serbatoio dell’acqua nonostante i costanti rimproveri della polizia. Ci viene presentata dunque una famiglia apparentemente unita ma fragile come le fondamenta della casa dei Grape, sempre sull’orlo dello sfaldarsi sia per via della sua disfunzionalità che per i cambiamenti della città.

Cambiamento e tensione sono due delle parole chiave del film e sono entrambe collegate tra di loro. Come detto prima, la famiglia è costantemente a rischio di rottura e questa “tensione” si percepisce continuamente, raggiungendo l’apice proprio man mano che si avvicina il compleanno di Arnie. La madre ha gravi problemi di salute mentale e fisica, le figlie sono stufe della situazione e addossano la colpa a Gilbert o Arnie, i quali pure, nonostante abbiano un forte legame, si trovano costantemente in conflitto. Da un lato Gilbert vorrebbe essere indipendente, scappare dalla città e dalla famiglia per potersi realizzare ed essere finalmente felice e libero da responsabilità, ma dall’altro sa che se non fosse per lui Arnie sarebbe ignorato da tutti. E’ qui che subentra un nuovo personaggio, quello di Becky, una ragazza arrivata in città assieme alla nonna a causa di un caravan rotto. Per Gilbert è amore a prima vista e, quando è insieme a lei, si sente felice anche perchè è l’unica che, a parte lui, consideri veramente Arnie. In lei si incarna il simbolo del cambiamento, dell’evasione, dal tentativo di raggiungere l’indipendenza per Gilbert e Arnie, cosa che alla fine accadrà e nel finale dopo numerose vicissitudini.

Leonardo DiCaprio è qui irriconoscibile e di una bravura immensa, tanto che mi chiedo come sia possibile che non gli abbiano dato l’Oscar come Miglior attor non protagonista. Johnny Depp e Juliette Lewis sono stati pure molto in gamba, così come il resto del cast.

Buon compleanno Mr. Grape è un film sulla speranza, sulla possibilità di cambiare qualsiasi sia il tuo passato o presente, un titolo che merita assolutamente di essere recuperato.

CONTENUTO:3.5
PIACEVOLEZZA:3.5
SCORREVOLEZZA:3.5/4
RECITAZIONE:3.5
VOTO MEDIO:3.6
-Jade

FILM DA OSCAR:
Agli Oscar 1994 Leonardo Di Caprio è stato nominato Miglior attore non protagonista per Buon compleanno Mr. Grape.

Potete vedere il film su Prime Video.

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